La nostra redazione riceve lettere e testimonianze relative a storie che riguardano il mondo del lavoro. Decidiamo di pubblicarle non per dare un'immagine romantica del sacrificio, ma per spingere a una riflessione sulle condizioni e sulla grande disparità nell'accesso a servizi essenziali. Invitiamo i nostri lettori a scriverci le loro storie cliccando qui.
A scrivere a Fanpage.it è una donna di 58 anni che racconta di aver perso, nel 2011, il lavoro che le ha dato una stabilità per 26 anni. L'azienda presso cui lavorava si è trovata in crisi e tante persone, lei compresa, sono rimaste disoccupate. Si è dovuta reinventare e ha fatto negli anni successivi svariati lavori, ma ad oggi si ritrova di nuovo senza nulla "pur avendo inviato o consegnato a mano curriculum a negozi, supermercati, Rsa, studi medici eccetera". La sua lettera si chiude così: "Vado avanti con l'aiuto di mia figlia che ha un part-time e studia anche per la laurea magistrale e faccio ore di pulizie…ma mi chiedo: è giusto tutto ciò?".
La lettera a Fanpage.it
Ho 58 anni e nel 2011 l'azienda dove ho lavorato per 26 anni si è trovata in crisi e ha lasciato a casa in mobilità tantissime persone, molte più giovani di me. Alcune più vecchie sono riuscite ad andare in pensione, altre hanno aperto delle attività.
Per me è iniziata una fase che mai avrei pensato di poter vivere: ho fatto un po' di tutto, babysitter, pulizie, operaia interinale al confezionamento, poi un tirocinio in panetteria (dove non sono stata assunta per vari motivi), un altro tirocinio in un supermercato che poi mi ha fatto un contratto a tempo determinato per 10 mesi e poi stop, ha chiuso.
Ora non trovo nulla, pur avendo inviato o consegnato a mano curriculum a negozi, supermercati, Rsa, studi medici eccetera. Nemmeno rispondono. Vorrei poter andare in pensione, ho 33 anni di contributi, ma non è possibile nemmeno questo perché in questo Paese è utopia qualsiasi forma di pre-pensionamento.
Vado avanti con l'aiuto di mia figlia che ha un part-time e studia anche per la laurea magistrale e faccio ore di pulizie…ma mi chiedo: è giusto tutto ciò?