Donna trovata morta in casa a Parma, Procura apre indagine e dispone autopsia: interrogati due uomini

Il corpo di una donna di 60 anni è stato trovato ieri, lunedì 31 marzo, in un appartamento di via Ruggero, zona piazzale Pablo, nella periferia di Parma. A lanciare l'allarme sarebbero stati i vicini di casa, spaventati da alcuni rumori che arrivavano dalla casa.
L'intervento dei soccorsi, purtroppo, è stato inutile. La donna è stata trovata riversa a terra, vestita in maniera sommaria. Due uomini erano con lei ma non hanno saputo spiegare cosa sia accaduto. La 60enne, che si chiamava Daniela (non è stato reso noto il cognome), viveva in quell'appartamento con uno dei due, il compagno, l'altro invece pare fosse solo ospite.
A quanto si apprende, i tre proverrebbero da un contesto difficile, tra persone fragili. La Procura di Parma ha aperto un fascicolo d'inchiesta e disposto l'autopsia. L'esame sarà fondamentale per verificare l'eventuale coinvolgimento dei due uomini.
I Carabinieri intanto continuano a indagare per fare luce sul decesso e per il momento tutte le ipotesi sulle cause della morte restano valide. I militari hanno ispezionato l'abitazione e sentito i due uomini in caserma. Al momento non risulta siano stati trovati segni evidenti di violenza.
Secondo quanto riferito dalla signora Daniela a una vicina di casa, l'uomo ospitato dalla coppia avrebbe tentato di abusare sessualmente di lei durante una notte in cui si era fermato a dormire tempo fa.
Non è chiaro se il fatto sia stato denunciato o meno, ma questo non avrebbe comunque impedito alla signora di aprire nuovamente le porte di casa all'individuo, vista la sua presenza all'interno dell'appartamento nel momento in cui i Carabinieri sono arrivati sul posto.
La donna inoltre sembra fosse solita recarsi presso il Centro di salute mentale di Parma e la coppia avrebbe periodicamente ospitato individui frequentanti il centro di via Vasari.