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Dona il midollo a una donna e le salva due volte la vita: “Ora voglio conoscerti”

Valentina Marchi, 34 anni, ha lanciato un appello per conoscere Tiziana, la donna alla quale per due volte ha salvato la vita donandole cellule staminali e linfociti.
A cura di D. F.
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Le ha salvato la vita per due volte negli ultimi sei anni, e ora vorrebbe almeno poterla conoscere e abbracciare. Protagonista della vicenda Valentina Marchi, 34 anni, che ha utilizzato il suo profilo Facebook per lanciare un appello e trovare Tiziana, la sua “sorella speciale”, come la definisce. Donatrice Admo, Valentina le ha donato linfociti e cellule staminali in due occasioni, ovvero nel novembre del 2012 e nel settembre del 2014, salvandola da una leucemia fulminante. Purtroppo però per la legge italiana ricevente e donatore sono tenuti a rimanere anonimi, ma la storia di Fabrizio Frizzi – anch'egli iscritto all'Admo – che ha avuto la fortuna di conoscere la persona a cui aveva salvato la vita ha persuaso Valentina a fare il tentativo di incontrare Tiziana.

Il conduttore televisivo, che di recente ha perso la vita, era infatti riuscito ad abbracciare la ricevente della donazione del suo midollo: nei giorni a ridosso della sua scomparsa, era stata lei stessa a scrivere una toccante lettera nella quale ringraziava il suo “fratellone” per averle salvato la vita. “Con la morte di Frizzi, i ricordi sono affiorati subito alla memoria… Lui ce l’aveva fatta, era riuscito a conoscere quella sua ‘sorella speciale’ alla quale era riuscito a ridonare una speranza di vita”, si legge nel post. Per questo Valentina qualche giorno fa ha affidato alla sua pagina Facebook un messaggio, nel tentativo di poter incontrare  Tiziana. Di lei sa soltanto che ha un figlio di nome Davide che dovrebbe fare la prima media e che è stata in vacanza al lago di Ledro nell’agosto del 2013. “Vorrei tanto poterti conoscere, poterti guardare con gli occhi pieni di lacrime e il cuore che batte all’impazzata per poi perdermi nel tuo abbraccio […] Mi chiami sempre Angelo mio e tu per me sei diventata la Sorella che non ho mai avuto”.

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