Donna dona nove milioni di euro ai bambini sordociechi
Nove milioni di euro come lascito testamentario alla Lega del Filo d'Oro. E' quanto ha deciso di donare una ricca signora milanese, Bianca Maria, all'associazione marchigiana che si prende cura dei bambini e adulti sordo-ciechi e pluriminorati sensoriali: "La lettera è arrivata poco più di due anni fa, in un momento molto particolare tra l’altro, quando avevamo deciso di procedere con l’investimento per la costruzione del nuovo centro nazionale di Osimo", ha raccontato ieri il segretario generale del Filo d’oro Rossano Bartoli, di fronte a una platea composta – tra gli altri e le altre – anche dalla Presidente della Camera Laura Boldrini, che ha avuto l'onore di inaugurare il primo lotto del centro: "Le persone con disabilità devono superare ostacoli inimmaginabili, materiali e immateriali tra cui l’indifferenza e l’odio. La relazione della Commissione, che doveva occuparsi del fenomeno e che abbiamo chiamato ‘La piramide dell’odio’, vede prime vittime i disabili. La parola disabilità viene usata anche da politici per insultare Lo trovo disdicevole. Sono risorse se la società li mette in condizione di essere parte attiva", ha detto la Boldrini.
La signora Bianca Maria apparteneva a una famiglia benestante di Milano proprietaria di un’azienda di attrezzature per cucine. Non avendo figli, anche prima della sua morte ha sempre sostenuto con donazioni l’associazione nata a Osimo, e ciò nonostante la Lega del Filo d'Oro non ospitasse suoi parenti o conoscenti