Donna dà fuoco al coinquilino: avevano litigato per un piatto di spaghetti
Lo ha quasi ucciso per un piatto di spaghetti con le polpette. Una donna di 33 anni, Melissa Dawn Sellers, ha accusato e aggredito il suo coinquilino quando, stando alla ricostruzione della polizia, tornando a casa dopo una notte di bevute non ha trovato il suo pasto. È accaduto in Florida. Melissa ha probabilmente creduto che il compagno di casa, il 42enne Ortiz Ines Causevi, avesse mangiato o gettato via i suoi spaghetti e per questo i due avrebbero iniziato a litigare. E al culmine di un violento litigio avvenuto fino a tarda notte la donna ha gettato del solvente per unghie sul corpo dell’uomo. E gli ha dato fuoco.
L’uomo ha riportato ustioni gravi – L’uomo è stato immediatamente soccorso da un amico e trasportato d’urgenza in ospedale dove i medici lo hanno visitato e hanno riscontrato gravi ustioni su diverse parti del corpo, al volto, al torace e alle spalle. La donna, in seguito all’episodio, è scappata via ma poi, ritrovata dalla polizia, è stata arrestata con l’accusa di tentato omicidio. Secondo i vicini di casa, alla 33enne era arrivato lo sfratto dopo aver perso il lavoro e per questo veniva ospitata dal coinquilino aggredito. Un uomo descritto da molti come una persona dall’animo gentile che non meritava un trattamento simile.
