Domani Papa Francesco verrà dimesso, torna a Santa Marta: “Convalescenza di almeno 2 mesi”

Papa Francesco sarà dimesso nella giornata di domani e tornerà a Santa Marta. La sua dimissione sarà "protetta" come spiega l'equipe medica, che richiederà controlli, assistenza e ossigeno come da bisogni evidenziati durante il ricovero iniziato il 14 febbraio presso l'ospedale Gemelli.
Secondo l'equipe medica, il Papa dovrà continuare la fisioterapia per far tornare la voce "quella di prima". Le tempistiche per il recupero della parola sono ancora da "capire", stando a quanto riferito nel briefing.

"Il Pontefice è stato seguito da tutto il Gemelli. In ospedale abbiamo lavorato come avremmo fatto con tutti i pazienti. Quando si ha un'infezione grave come quella del Papa, ci sono tanti aspetti che non sono equilibrati, tra questi anche la glicemia che è stata seguita dai Diabetologi".
"Nell'ultima settimana i miglioramenti del Pontefice sono stati anche rapidi. Se il trend resta questo, Bergoglio potrà tornare a lavorare" hanno spiegato i medici. Il fatto che il Papa torni a Santa Marta vuol dire che le infezioni più gravi sono state risolte. "La polmonite bilaterale non c'è più, ma il Papa non è ancora guarito da tutti i virus. Ci vorrà un po' di tempo".
"Il Papa era felicissimo della notizia. Già da qualche giorno ci chiedeva quando sarebbe tornato a casa. Quando ha saputo la novità era molto contento". La dimissione, hanno spiegato i medici, continuerà con fisioterapia motoria e respiratoria. "Il suo umore non era dei migliori quando stava tanto male. Abbiamo capito che il peggio era passato quando ha ricominciato a scherzare".
"Il Papa scrive da solo, adesso che sta meglio ha ripreso ad alimentarsi un po' di più".