Distruggono tomba del bimbo per “dare lezione” al padre e fanno diretta su Facebook: condannati
Il Tribunale di Modena ha condannato in primo grado un 36enne e un 46enne ad un anno e tre mesi ciascuno. Nel 2020 si era responsabili del vilipendio della tomba di un bimbo di 4 anni per vendetta contro suo papà. Non solo danni, ma anche lo sfregio di urinarci sopra. La loro azione era stata ripresa peraltro in diretta Facebook. Ma è stato proprio quel video in streaming ad incastrarli.
I fatti il 16 maggio 2020 al cimitero di Collegara (San Damaso), nel Modenese. I due giovani modenesi (di origine rom) avevano distrutto la croce, divelto la lapide e gettato via i fiori che i genitori del bimbo scomparso il 26 maggio 2018 vi avevano lasciato. Poi uno vi aveva fatto la pipì sopra mentre l’altro faceva un video poi condiviso sui social.
Destinatario della macabra vendetta era il padre del piccolo: un 39enne che a detta dei due avrebbe fornito alle forze dell'ordine informazioni in merito ad un assalto ad un portavalori che vedeva coinvolti proprio gli imputati condannati; ricostruzione che il diretto interessato ha sempre respinto.
Nonostante lo choc e l'amarezza per quanto subito, il 39enne aveva avuto la forza di scaricare tutti i video del live su Facebook (ben tre) ed era andato a sporgere denuncia. La Procura ha aperto un fascicolo e i due sono finiti a processo per vilipendio di tomba.
I filmati, una volta confrontati con le immagini delle telecamere di sorveglianza del cimitero emiliano, avevano portato ulteriori conferme dell’accaduto.
Il giudice ha poi disposto un risarcimento immediato di 8mila euro al padre del bimbo per lo sfregio subito.