Dispersi sul Monte Velino, ricerche senza sosta: coinvolti cento soccorritori da tutta Italia
Proseguono le ricerche sul monte Velino in Abruzzo dei quattro escursionisti dispersi ormai da cinque giorni, da domenica 24 gennaio. L’imponente operazione di soccorso vede impegnati un centinaio di uomini, 4 elicotteri, 9 cani da valanga, esperti arrivati dalle alpi valdostane e venete. Oggi si procede a piedi, in quanto le pessime condizioni meteo impediscono il volo degli elicotteri. Sono stati stanziati dalla Regione 100.000 euro per finanziare la spedizione che è apparsa sin dalle prime ore molto complessa.
Le ricerche si stanno concentrando in valle Majelama, a circa 2000 metri di altitudine nell'area della slavina larga 200 metri e lunga seicento ricoperta da un strato di neve fresca di oltre sei metri. Sono state provocate valanghe artificiali per consentire agli operatori di lavorare in sicurezza. I soccorritori stanno cercando anche nelle zone limitrofe, lungo il percorso ipotetico degli escursionisti. Per il momento dei quattro escursionisti di Avezzano – Tonino Durante, Gian Mauro Frabotta, Valeria Mella, Gianmarco Degni – nessuna traccia: appassionati di montagna, i quattro sono partiti da Massa D’Albe, purtroppo senza Artva, lo strumento che aiuta a individuare chi viene travolto da una valanga.
Tonino Durante, noto commerciante di Avezzano di 60 anni, è considerato un esperto di montagna e grande appassionato delle escursioni ad alta quota. Gian Mauro Frabotta, 33enne grande appassionato di escursioni, poco più di un anno fa era stato anche in Nepal per compiere la missione Imja Tse, 6189 metri d’altitudine. Gli altri due escursionisti dispersi sono due fidanzati di Avezzano: Valeria Mella, 25 anni, e Gianmarco Degni, 26 anni.