Disoccupato e senza patente, la “Mala” gli intesta più di 300 auto

Non ha la patente ma "possiede" 300 auto: Dionigi Crogliano, 57 anni, calabrese ma residente a Milano, sulla carta è un disoccupato, ma in realtà un lavoro ce l'ha visto che il suo nome, come riporta il Corriere della Sera, utilizzato dalla criminalità organizzata per intestargli in tutta Italia autovetture che poi vengono adoperate per commettere reati anche all'estero. "Lo faccio per soldi, sono stato contattato da alcuni zingari che mi hanno offerto dagli 80 ai 150 euro per ogni intestazione", ha spiegato Crogliano alla Polizia che nei suoi confronti ha emanato tutti le misure possibili, dal ritiro della patente fino alla sorveglianza speciale in attesa dell'inizio di un processo. Le macchine a lui intestate, da Bmw a piccole utilitarie, vengono poi cedute a clandestini, persone senza patente, semplici sconosciuti e delinquenti che le hanno utilizzate per commettere centinaia di crimini, come ricostruito dagli agenti guidati dal vicequestore aggiunto Angelo De Simone che hanno sequestrato decine di automobili e ripercorso tutti i passaggi di proprietà in un fascicolo di centinaia di pagine.