Disabile picchiato da cinque uomini: la sua carrozzina gettata nel lago

Un disabile di Mestre è stato umiliato e picchiato da cinque persone, poi la carrozzina sulla quale è costretto a muoversi gettata in segno di massimo sfregio in un laghetto. E' accaduto la scorsa settimana al parco Bissuola della città veneta. A segnalare quanto stava accadendo sono state le telefonate al 113 fatte da alcune persone che denunciavano quella che appariva una violenta aggressione ai danni di un disabile, incapace non solo di difendersi ma anche di fuggire. Quando i poliziotti sono arrivati, la vittima – un uomo privo di una gamba – era piuttosto scossa e malconcia, tanto che è stato necessario il trasporto al pronto soccorso. Alla polizia avrebbe dichiarato di non conoscere gli aggressori, né tanto meno di sapere le ragioni di quell'attacco brutale e che, secondo la sua versione, sarebbe avvenuto a freddo. Secondo altri, invece, potrebbe essersi trattato di un regolamento di conti.

La vittima dell'aggressione, un ragazzo serbo di 29 anni, sarebbe la stessa persona che qualche ora prima si era resa protagonista di un episodio che aveva allarmato non poco i Servizi sociali creando molta confusione. Il disabile infatti, sempre in carrozzina, si era presentato a Villa Querini, cospargendo di benzina la gradinata dell'ingresso poi minacciando di appiccare il fuoco se non fosse stato ascoltato. Vigili del fuoco e poliziotti sono arrivati nel giro di breve ma lui si era già allontanato.