Dimissioni Papa: oggi l’ultima udienza di Benedetto XVI
Mancano ormai poche ore alla fine del pontificato di Benedetto XVI che, come da lui stesso annunciato qualche settimana fa, il 28 febbraio alle ore 20 si dimette dal suo incarico. Oggi l’ultimo impegno da Papa di Ratzinger, l’ultima udienza generale che porterà in piazza San Pietro almeno 50mila fedeli, secondo le previsioni rese note ieri da padre Federico Lombardi, portavoce della Santa Sede. Sono 50mila, infatti, i biglietti distribuiti dalla Prefettura della Casa pontificia, ma padre Lombardi ha sottolineato che ovviamente possono partecipare anche più persone. “Lo schema dell’udienza sarà quello abituale delle udienze generali, a partire però da un giro un po’ più ampio con la papamobile nella folla”, così ha spiegato il portavoce che ieri ha anche svelato come si chiamerà il Papa dimissionario a partire da domani. “Il Papa – ha detto padre Lombardi – pronuncerà la catechesi classica, con riferimento al fatto che sarà l’ultima udienza”.
Domani Benedetto XVI lascia il pontificato – L’inizio in piazza San Pietro è previsto alle 10.30, la fine verso mezzogiorno. Poi non ci sarà il baciamano per il motivo intuibile, ha spiegato il gesuita, “che in questa circostanza tutti vorrebbero fare il baciamano al Papa e in base a un criterio di semplicità e riguardo del Papa per tutti, senza fare preferenze per l’uno e per l’altro, si è deciso di eliminarlo”. Quando concluderà la sua ultima udienza generale Benedetto XVI si intratterrà brevemente nella sala Clementina con alcune autorità, tra cui il presidente della Slovacchia che si trova a Roma, i Capitani reggenti di San Marino, il presidente della Baviera, il principe di Andorra. Poi, dopo la “scadenza” di giovedì alle 20, Ratzinger si ritirerà in una vita di preghiera e la Chiesa inizierà a pensare al Conclave che, grazie al “motu proprio” del Pontefice, potrebbe iniziare prima del previsto.
