Diciannovenne ucciso a Bologna, disposta l’analisi dei telefoni dei due indagati: attesa per l’autopsia

L'incarico per eseguire l'autopsia sul corpo del 19enne Essedi Bader Eddine, caduto in terra la sera del 25 aprile in zona Barca a Bologna e morto poco dopo in ospedale, verrà assegnato nella mattinata di domani, martedì 29 aprile, e la Procura ha disposto le copie forensi dei cellulari dei due indagati per la morte del giovane.
L'accusa al momento è di omicidio preterintenzionale, i due giovani indagati sarebbero due 30enni. Stando a quanto è stato ricostruito finora, avrebbero aggredito il 19enne per futili motivi, è probabile che i tre si conoscessero.
I due giovani sono difesi dagli avvocati Roberto D'Errico e Luciano Bertoluzza e ancora non sarebbero stati interrogati dagli investigatori. L'ipotesi è che il giovane sia morto dopo una caduta avvenuta durante una lite sfociata in rissa.
Sulla base della testimonianza della fidanzata, minorenne, della vittima, che era insieme a lui al momento dei fatti, il 19enne avrebbe urtato uno dei due giovani incrociati per strada e per questo sarebbe stato picchiato e buttato a terra.
Il corpo del ragazzo verrà analizzato per fare luce sulla reale causa del decesso, avvenuto quanto Essefi era ancora in attesa dell'arrivo dei soccorsi che poi lo hanno trasportato presso l'ospedale Maggiore cittadino, dove è stata riscontrata la morte.
Il 19enne era arrivato a Bologna come minore straniero non accompagnato. Era stato seguito dai servizi per l'accoglienza e non aveva famiglia in città. Lavorava in un locale in zona Saragozza, chiuso per lutto nei giorni scorsi. Sembra che risiedesse in un'altra zona rispetto a quella dove si trovava venerdì sera.
"Bader è scappato, è arrivato qui, io sono arrivata e l'ho trovato per terra, col signore che l'ha aggredito. Non ho visto l'aggressione. Tutti presumono che l'abbia investito con lo scooter. Io l'ho trovato disteso, l'ho coperto, non mi sembrava giusto che rimanesse qui", ha raccontato in un'intervista la fidanzata. Le indagini vanno avanti.