Denunciato per abusi sui bimbi della compagna, loro rivelano agli inquirenti: “Picchia la mamma”
Il 23 dicembre le forze dell'ordine hanno arrestato un 47enne di Oristano con l'accusa di maltrattamenti in famiglia. L'inchiesta nasce da un'altra denuncia per abusi sessuali sui figli della compagna: in quell'occasione, gli inquirenti avrebbero infatti raccolto le confessioni fatte agli psicologi dai due minori. Le autorità hanno approfondito quanto rivelato dai due ragazzini in un'indagine lampo per poi arrestare il 47enne per maltrattamenti.
Il tutto è iniziato con la denuncia per abusi sessuali fatta nella primavera del 2022. Il 47enne e la sua compagna erano stati indicati come possibili autori di molestie nei confronti dei due ragazzini. Per accertare la verità, i due piccoli erano stati ascoltati da alcuni psicologi in audizione protetta attraverso l'incidente probatorio.
Durante l'incontro, i due bambini non avevano fornito elementi sulle violenze, ma avevano raccontato di continui maltrattamenti del 47enne ai danni della madre. Secondo quanto appurato, l'uomo avrebbe perpetrato continue violenze fisiche e verbali ai danni della giovane fino ad arrivare alle minacce con un coltello. A quelle violenze, i bambini assistevano quasi quotidianamente mentre la vittima continuava a minimizzare il tutto anche davanti agli altri familiari.
Quando un vicino di casa aveva chiesto l'intervento dei carabinieri dopo una violentissima lite, la donna si era rifiutata di denunciare, rifugiandosi poco dopo a casa della madre. La segnalazione era caduta poi nel vuoto e le indagini sono iniziate solo quando i bimbi hanno rivelato le violenze alle quali assistevano tutti i giorni.
Passo dopo passo, gli agenti sono riusciti a trovare le conferme necessari utili alla giudice per le indagini preliminari per emettere un'ordinanza di custodia cautelare. Il 23 dicembre, il 47enne è stato fermato e condotto in carcere dalle forze dell'ordine