Denise Pipitone, la mamma Piera Maggio ora ci crede: “Vogliamo arrivare alla fine di questa vicenda”
"La pazienza… Vogliamo arrivare fino alla fine di tutta questa dolorosa vicenda. Spero tanto che la perseveranza e la tantissima pazienza, ci venga ripagata nei migliori dei modi, su tutto. Al di là delle sterili parole, dietro c’è tanto serio lavoro. Carissimi un abbraccio a Voi, che sempre ci siete","La pazienza… Vogliamo arrivare fino alla fine di tutta questa dolorosa vicenda. Spero tanto che la perseveranza e la tantissima pazienza, ci venga ripagata nei migliori dei modi, su tutto. Al di là delle sterili parole, dietro c’è tanto serio lavoro. Carissimi un abbraccio a Voi, che sempre ci siete". Piera Maggio non molla. La mamma di Denise Pipitone vuole andare avanti. Alla ricerca della verità sulla scomparsa della figlioletta, avvenuta a Mazara del Vallo nel 2004. Lo si intuisce dal messaggio postato dalla donna sui propri canali social all'indomani delle ultime novità nell'inchiesta sul caso della piccola.
Un uomo ha detto alla Procura di avere visto Denise dopo il rapimento
L'avvocato della donna, Giacomo Frazzitta e il testimone, secondo quanto si apprende si sono incontrati in gran segreto e l'uomo ha raccontato di aver visto la piccola di quattro anni il giorno in cui spariva nel nulla. Denise era in macchina con tre persone. Piangeva, gridava a gran voce: "aiuto mamma". Il testimone o presunto tale ha detto al legale di essere stato affiancato dall’auto e di aver visto Denise. L'uomo potrebbe essere convocato in Procura nei prossimi giorni. La procura di Marsala al momento ha indagato Anna Corona, la moglie del padre biologico di Denise e un amico, Giuseppe della Chiave.