Denise Pipitone, la mamma Piera Maggio: “Ci hanno segnalato una ragazza straordinariamente simile a lei”
“Se non fosse per me, se non fosse per la mia tempra, non ci sarebbe nessuno oggi, dopo 20 anni, a lottare per Denise”: Piera Maggio, la mamma della bimba di Mazara del Vallo scomparsa ormai venti anni fa, è intervenuta oggi a Domenica In, dopo le recenti notizie delle cimici trovate dopo tutto questo tempo in casa.
Piera Maggio: "C'è una immagine di una bimba somigliante a Denise"
Ha ripercorso la storia di sua figlia e rivelato come mai ha smesso di attenzionare le segnalazioni che arrivano alla sua famiglia. E ha parlato di una segnalazione arrivata di recente, di una bambina “straordinariamente somigliante a mia figlia”.
“C’è una ragazza, una minore, straordinariamente somigliante a mia figlia. Quell’immagine risale a molti anni fa e stiamo cercando di individuare l’anno quando è stata scattata e chi erano quelle persone. Non mi innamoro di un’immagine perché la ritengo assolutamente, con alta probabilità, di mia figlia – ha precisato durante l'intervista Piera Maggio – Ma ogni immagine che verosimilmente può essere mia figlia non la mettiamo da parte”.
E alla domanda di Mara Venier se ha mai perso la speranza, la mamma di Denise Pipitone dice di no, anche se non è semplice: “La speranza non l’ho persa mai, se poi mi dici se emotivamente sono caduta a terra sì tante volte. Emotivamente sono un po’ più fragile”.
Le cimici trovate nella casa di Denise Pipitone
Risale ad alcuni giorni fa la denuncia, via social, di Piera Maggio in merito a delle cimici, collegate alla rete elettrica e funzionanti, ritrovate in casa durante alcuni lavori di manutenzione. “Erano correttamente funzionanti perché collegate alla rete elettrica – aveva scritto la mamma di Denise in un post -. Adesso chiederemo alle autorità se sono beni dello Stato oppure di privati. Ovviamente non sappiamo se ce ne sono ancora delle altre e, a dire il vero, non abbiamo mai avuto questa curiosità perché non avevamo niente da nascondere. La scoperta è avvenuta adesso per via di manutenzione’’.
Poi la donna ha chiarito che dopo la loro denuncia la Procura ha deciso di andare avanti e aprire un'indagine per violazione della privacy: “È una cosa allucinante”, aveva commentato a "Chi l’ha visto?".