Denise Pipitone, 18 anni fa la scomparsa, il papà Pietro Pulizzi: “Parli chi tace da troppo tempo”
Sono trascorsi ormai 18 anni dal 1 settembre 2004, giorno in cui la piccola Denise Pipitone è scomparsa a Mazara del Vallo. La bimba, probabilmente vittima di un rapimento, non è mai più stata ritrovata.
"Sono trascorsi 18 anni senza di te – ha scritto per l'occasione il padre della bimba, Pietro Pulizzi, sul suo profilo Facebook ufficiale -. L'odio, la cattiveria e l'incapacità di amare di qualcuno non ci ha permesso in questi 18 anni di viverti, averti vicina, abbracciarti e coccolarti. Oggi viviamo la triste ricorrenza del tuo rapimento con dolore e rabbia per tutti i bocconi amari che abbiamo dovuto ingoiare in questo lungo lasso di tempo".
Pietro Pulizzi ha ripercorso gli ultimi 18 anni senza sua figlia Denise, rivolgendo il pensiero a tutti i compleanni non festeggiati insieme.
"Ci siamo persi i momenti più belli. Sono stati 18 anni di angoscia, lacrime e mancata felicità. Diciotto anni senza di te e senza gli abbracci e i baci della tua cara mamma. In questo giorno così particolare abbiamo deciso di lanciare in cielo un palloncino rosa con una dedica per te, mia dolcissima rondinella".
"Che possa il nostro messaggio raggiungerti ovunque tu sia. Oggi riceverai tanti altri messaggi d'affetto da parte di molte persone che con il tempo hanno imparato a volerti bene. Io e la tua mamma invocheremo ancora una volta la ribellione delle coscienze che per troppi anni hanno taciuto. Parlate e diteci la verità"
Il padre di Denise Pipitone ha poi fatto un appello alla giustizia, affinché la vicenda della bimba trovi una soluzione in tribunale.
"Nonostante tutti questi anni – ha scritto ancora Pulizzi – viviamo ogni giorno la tua assenza e non ci arrenderemo mai. Vogliamo la verità e che la giustizia di magistrati capaci non si faccia attendere ancora. Vogliamo fatti e non parole"