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Delitto Rosboch, caccia al denaro della prof. Pensionato regalò una casa a Defilippi

Dopo la morte di Gloria Rosboch e l’arresto di Gabriele Defilippi, della madre Caterina Abbattista e di Roberto Obert, l’attenzione degli investigatori è sul “tesoro” dell’ex allievo della vittima e di sua madre.
A cura di Susanna Picone
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Nelle ultime ore i carabinieri hanno individuato in una banca una cassetta di sicurezza intestata a Roberto Obert, l’uomo arrestato per il delitto di Gloria Rosboch insieme a Gabriele Defilippi e alla madre Caterina Abbattista. All’interno di questa cassetta di sicurezza, che verrà aperta nei prossimi giorni, potrebbe esserci parte dei 187 mila euro che l’insegnante di Castellamonte strangolata e gettata in una cisterna aveva consegnato al suo ex allievo che le aveva promesso una vita insieme in Costa Azzurra. L’attenzione degli investigatori, dopo la morte della donna, è proprio sul “tesoro” di Defilippi, 22enne “seduttore” descritto come una persona che adescava donne ricattandole anche con foto hard.

La casa comprata da un pensionato – Tra i beni intestati a Gabriele Defilippi e alla madre Caterina Abbattista c’è anche una casa che sarebbe stata acquistata da un pensionato. A scriverne è il quotidiano La Stampa. Questo pensionato, descritto come un uomo semplice che vive con la madre e che in banca dice di avere un milione di euro, si era innamorato della mamma di Gabriele, più giovane di lui di circa 15 anni. L’uomo è stato ascoltato per ore dai carabinieri e avrebbe detto di aver acquistato e ristrutturato quella casa con una spesa di 271 mila euro. Nell’atto notarile risulta proprietario Gabriele per i 9/10, il resto è intestato al fratellino. Il pensionato avrebbe spiegato di avere dato quei soldi a Caterina, che ama, anche per questioni fiscali. Oggi per quella villa e gli altri beni di madre e figlio saranno avviate le pratiche di sequestro.

Convalidati i tre fermi – Nella giornata di ieri, intanto, il gip di Ivrea Marianna Tiseo ha convalidato il fermo di Gabriele Defilippi, Roberto Obert e Caterina Abbattista. L'avvocato difensore di Defilippi, Pier Franco Bertolino, dopo l'interrogatorio ha confermato che “saranno necessari accertamenti psicologici” aggiungendo come il ragazzo “si stia rendendo conto soltanto adesso di quanto è accaduto”. Defilippi e Obert, che si accusano a vicenda, hanno però entrambi detto che la donna non è coinvolta nell’omicidio della prof.

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