Delitto Pierina Paganelli, parla Valeria Bartolucci: “Ci rispettavamo. Manuela e Dassilva? Non avevo sospetti”
Pierina Paganelli potrebbe essere stata uccisa da due persone e l'omicidio potrebbe essersi verificato in due fasi, così come sostengono gli avvocati dei figli di Paganelli. Secondo la Procura, il killer di Pierina sarebbe Louis Dassilva, attualmente in carcere. Ma le indagini, complici anche le riprese poco chiare dell'unica telecamera di sicurezza che ha inquadrato Louis Dassilva poco dopo il delitto, continuano per appurare cosa sia successo la notte del 3 ottobre 2023.
La nuova ipotesi è che Dassilva possa aver avuto un complice, qualcuno che è tornato sulla scena del crimine il mattino dopo l'omicidio per riordinare alcuni oggetti nella borsa della 78enne assassinata intorno alle 22 nel garage dello stabile in cui viveva.
La trasmissione Quarto Grado ha intervistato una delle protagoniste di questa vicenda: Valeria Bartolucci, moglie di Louis Dassilva ed ex amica della nuora di Pierina Paganelli, ha accettato di sedere nello studio televisivo per raccontare la sua verità. La donna ha spiegato di non aver mai sospettato che il marito potesse avere una relazione extraconiugale con Manuela Bianchi.
"C'erano stati alcuni campanelli d'allarme – ha poi aggiunto – ma ogni minimo dubbio era stato smentito da mio marito e dalla mia vicina di casa. La mia amicizia è stata tradita e questo mi ha fatto molto male. Avevo messo in conto la possibilità di tradimenti da parte di mio marito anche in virtù della differenza d'età che c'era tra noi, ma non avrei mai pensato che potesse farlo con Manuela".
Bartolucci ha anche raccontato i suoi rapporti con Pierina Paganelli, definendoli "di buon vicinato e di rispetto". "Quando ho acquistato la casa in via del Ciclamino ero molto giovane, vivo lì da 26 anni. Inizialmente ci ‘beccavamo' su alcune cose, magari perché mettevo la musica alta o facevo un po' di chiasso. Poi i rapporti si sono distesi, c'era rispetto e cordialità. Quando è morta non ho pianto, ma sono rimasta sconvolta: mi è dispiaciuto per le modalità e per le circostanze in cui purtroppo è deceduta. Lei era benvoluta nel condominio, le persone la salutavano ed erano gentili con lei".
Diversi invece, secondo Bartolucci, i rapporti tra Pierina e Manuela Bianchi, sua nuora. "Non erano molto distesi negli ultimi tempi, direi neppure cordiali. Ho sentito un paio di telefonate che Pierina ha fatto ai figli, parlava di Manuela in termini non molto lusinghieri. A uno dei figli ha raccontato di una possibile relazione extraconiugale di Manuela con qualcuno".
Ma anche in quell'occasione, Valeria non avrebbe collegato la conversazione al nome di suo marito. "Non immaginavo nulla, i campanelli d'allarme erano stati già messi a tacere dai diretti interessati. Manuela poi ha continuato a frequentarmi mentre vedeva mio marito, anzi aveva ulteriormente stretto l'amicizia con me. Come potevo immaginare?".
Alla domanda sui suoi sentimenti per Dassilva, Bartolucci risponde: "Se sono innamorata? Lo sono stata. Per me la vicenda giudiziaria e quella privata corrono su due binari diversi: io so che Louis è innocente perché sul divano di casa l'ho visto con i miei occhi, nessuno può convincermi del contrario".