Delitto Gabriella Doolin: arrestato amico di famiglia per stupro, sodomia e omicidio
Gabriella Doolin stava seguendo con la mamma, a Scottsville, nel Kentucky, una partita di football del fratellino, quando scompare improvvisamente per essere ritrovata poco dopo, senza vita, in un bosco. A distanza di una settimana dalla tragedia la polizia statunitense sembra sicura di aver individuato il colpevole. Le forze dell'ordine hanno arrestato venerdì 20 novembre Timothy Maddem, uomo di 38 anni sposato, padre di cinque figli ed ex compagno di scuola del padre di Gabriella Doolin. L'accusa è di sequestro, stupro, sodomia e omicidio della bambina. Maddem era presente nello stadio, al fianco della famiglia Doolin, ma si dichiara completamente innocente e vittima di un errore. Ciononostante la polizia ritiene di aver raccolto sufficienti prove per dimostrare la sua colpevolezza. Maddem è in carcere preventivo con cauzione fissata ad un milione di dollari.
Gabriella Doolin era scomparsa da poco quando la madre allerta le forze dell'ordine alle 19.40 del 14 novembre. Alle 20.05 la salma della bambina viene ritrovata in un bosco non lontano dallo stadio. Sul corpo è stata eseguita l'autopsia per ricostruire le cause del decesso, ma da subito la polizia aveva ritenuto l'omicidio l'ipotesi più accreditata della morte della piccola Doolin. Il giorno dopo Brian Doolin, padre della vittima, aveva rilasciato una dichiarazione nella quale ringraziava gli amici per la solidarietà, chiedendo di continuare a pregare per la figlia.
