video suggerito
video suggerito

Delitto di Garlasco, via libera al maxi incidente probatorio sul Dna di Andrea Sempio: inizierà il 9 aprile

Il maxi incidente probatorio sul Dna di Andrea Sempio, il 37enne indagato per l’omicidio di Chiara Poggi, si farà. Lo ha deciso la gip di Pavia, Daniela Garlaschelli. Accolta quindi l’istanza dei pubblici ministeri che avevano richiesto l’accertamento relativo alle nuove indagini per il delitto avvenuto nel 2007 nella villetta di famiglia della vittima a Garlasco. Inizierà il 9 aprile.
A cura di Eleonora Panseri
446 CONDIVISIONI
Andrea Sempio e Chiara Poggi.
Andrea Sempio e Chiara Poggi.

Il maxi incidente probatorio sul Dna di Andrea Sempio, il 37enne attualmente indagato per l'omicidio di Chiara Poggi, si farà. Lo ha deciso la giudice per le indagini preliminari di Pavia, Daniela Garlaschelli.

La gip ha accolto l'istanza dei pubblici ministeri che avevano richiesto l'accertamento relativo alle nuove indagini per il delitto avvenuto nel 2007 nella villetta di famiglia della vittima a Garlasco (Pavia).

L'accertamento comprenderà, oltre alla comparazione tra il Dna del 37enne e i risultati del materiale trovato su unghie e dita della 26enne, anche analisi genetiche ad ampio raggio su una lunga lista di reperti e campioni ritrovati, alcuni mai analizzati.

Tra questi ci sarebbero un frammento del tappetino del bagno dell'abitazione, prelievi, tamponi e oggetti come confezioni di tè, yogurt, cereali, biscotti, sacchetti e i "para-adesivi" di tutte le impronte.

Verranno analizzati anche i Dna di Alberto Stasi, del padre e del fratello di Chiara Poggi e di altri frequentatori abituali di sesso maschile della villetta di via Pascoli, secondo quanto emerso dal provvedimento della gip di Pavia.

Il prossimo 9 aprile si terrà l'udienza per il conferimento dell'incarico e i quesiti per il maxi incidente probatorio. In questa data, davanti alla giudice, anche la difesa del 37enne e le parti civili, ossia i genitori e il fratello di Chiara, potranno nominare i loro consulenti. Il giudice darà un termine, ossia indicherà quale dovrà essere la durata degli accertamenti.

"Si va avanti, si indaga su questioni genetiche. Sempio è tranquillo", ha detto a Fanpage.it Massimo Lovati, una dei legali del 37enne, commentando la notizia.

A quanto si apprende sarà Emiliano Giardina, il consulente che lavorò anche al caso Yara per la Procura di Bergamo, il genetista forense che si occuperà delle analisi genetiche su incarico della Procura.

La difesa del 37enne, rappresentato da Lovati e Angela Taccia, potrà nominare come consulente nell'udienza del 9 aprile l'ex comandante del Ris Luciano Garofano, mentre le parti civili, ossia i genitori e il fratello di Chiara Poggi, con gli avvocati Gian Luigi Tizzoni e Francesco Campagna, potranno indicare lo storico consulente Marzio Capra.

A 18 anni di distanza dal delitto Andrea Sempio, amico del fratello della vittima, è tornato sotto la lente degli investigatori. Indagato una prima volta nel 2017, è stato nuovamente iscritto nel registro all'inizio del mese di marzo.

La Procura di Pavia adesso accusa il 37enne di omicidio in concorso con ignoti o con Alberto Stasi, all'epoca fidanzato della 26enne, condannato nel 2015 in via definitiva a 16 anni di carcere per il delitto, dopo due assoluzioni, e che si è sempre professato innocente.

Il nuovo avviso di garanzia nei confronti di Sempio era arrivato con l'apertura di una nuova indagine sul Dna sviluppata con metodi e tecniche di ultima generazione. Alcune settimane fa Sempio si è presentato nella sede della scientifica dei carabinieri di Milano per sottoporsi a un esame salivare e al tampone, come aveva confermato a Fanpage.it Lovati.

Gli esami sono stati disposti dal gip di Pavia in modo coattivo dopo che l'uomo aveva ricevuto l'informazione di garanzia con cui era stato invitato a sottoporsi ai prelievi per gli accertamenti sul Dna. Verifiche a cui Sempio aveva negato l'assenso, secondo quanto viene riferito dal suo difensore.

446 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views