Delitto di Bolzano, ritrovati nell’Adige gli scarponi di Peter Neumair
Ritrovati nell'Adige gli scarponi di Peter Neumair. Mentre si attendono novità riguardo all'autopsia sul corpo di Laura Perselli, ripescato sabato dalle acque dello stesso fiume, sembra non vi siano dubbi sul fatto che gli scarponi recuperati in questi giorni appartengano proprio a Peter, padre di Benno Neumari, in carcere per il duplice omicidio dei genitori. Proprio il ritrovamento del paio scarponi nelle acque del fiume ha portato, nei giorni scorsi, alla decisione di ridurre il livello del fiume per facilitare le ricerche, fino a ritrovare, nelle ore successive il corpo della compagna in un'ansa del fiume a nord del ponte di San Floriano a Egna.
Le ricerche proseguono. Nelle prossime ore verrà scandagliata nuovamente l'area del ponte di Ischia Frizzi, dove erano state trovate delle macchie di sangue, fino alla diga di Mori. Resta in carcere, intato, Benno Neumari, il figlio accusato di duplice omicidio e occultamento di cadavere. Nei giorni scorsi la rivista tirolese ‘FF', ha pubblicato un accurato reportage sul caso con testimonianze inquietanti. Sin da bambino Benno avrebbe manifestato comportamenti singolari e preoccupanti, destando l'attenzione degli estranei e la preoccupazione della famiglia. In un'occasione era stato sorpreso con un coltello, di notte, mentre si avvicinava alla sorella. L'episodio, essendo il ragazzo molto giovane, fu catalogato come sonnambulismo, ma non certo dimenticato. Nei giorni scorsi l'ascolto degli audio inviati da Laura Perselli a un'amica, durante l'udienza di convalida del fermo, ha fatto emergere le preoccupazioni della donna per il figlio 30enne. Laura e Peter sono scomparsi da Bolzano lo scorso 4 gennaio.