Decò richiama lotti di Spritz per etichetta non conforme: l’avviso del Ministero della Salute
Il ministero della Salute ha pubblicato sul proprio sito ufficiale un avviso di richiamo di tre lotti di Spritz a marchio Decò. L'avviso in questione è datato 10 maggio 2024 e riguarda il prodotto venduto in bottiglie da 75 cl con i numeri di lotto L2411002, L2408102 e L2406702, e con i termini minimi di conservazione (TMC), rispettivamente, 10/2025, 09/2025 e 09/2025.
Nell'avviso si segnala anche che l’azienda V.N.P. Spa ha prodotto le bottiglie di Spritz richiamate per Decò Italia Scarl. Lo stabilimento di produzione si trova in via Valgera 94, ad Asti.
La ragione indicata sull’avviso di richiamo è l’assenza dell’indicazione "contiene solfiti", obbligatoria sull’etichetta delle bevande alcoliche che li contengono in quanto allergeni. Il Ministero precisa anche che "si raccomanda alle persone allergiche e/o intolleranti ai solfiti di non consumare il prodotto e di restituirlo al punto vendita.
Come si legge sul sito della Fondazione Veronesi, i solfiti sono addizionati agli alimenti come conservanti e antimicrobici. Permettono di conservare a lungo l’aspetto degli alimenti, evitando ad esempio l'imbrunimento, aumentare la conservazione e prevenire la crescita di microrganismi pericolosi come funghi e batteri. I sintomi riportati per i soggetti sensibili ai solfiti sono emicrania, orticaria, nausea, vomito, sudorazione, abbassamento della pressione.
Episodi del genere sono molto comuni: solo qualche giorno sempre il Ministero della Salute aveva richiamato in via precauzionale da parte del produttore un lotto di farina di cassava Kokonte a marchio African Beauty per possibile rischio chimico, mentre la catena Esselunga ha segnalato il richiamo volontario da parte del produttore di alcuni lotti di latte del marchio Pavilat. I lotti fanno riferimento a diverse tipologie di latte, da quello parzialmente scremato Esselunga, parzialmente scremato e l’intero di alta qualità propri di Pavilat.