Decimoputzu, Gabriella esce da casa e scompare. Il marito: “Mi sono svegliato e non c’era”
"Mia moglie si è allontanata di casa sabato 27 febbraio, da allora non ho più notizie di lei". A parlare è Luigi Cadelano che nei giorni scorsi ha presentato denuncia di scomparsa ai carabinieri di Decimomannu, in Sardegna, dopo che la moglie, Gabriella Maxia, 48 anni, residente a Decimoputzu, è scomparsa nel nulla. Sono passati dieci giorni da quando la donna ha fatto perdere le sue tracce e sono partite le ricerche, sia da parte delle forze dell'ordine che tramite un tam tam sui social network. La notizia è ancora arrivata alla trasmissione di Rai 3 Chi l'ha visto? ma al momento della donna non si sa ancora nulla.
Come riporta il quotidiano l'Unione Sarda, l'uomo ha raccontato che il "27 febbraio mi sono svegliato alle 7.30: Gabriella non era in casa, ho provato a chiamarla ma il suo telefonino era spento. Non ha lasciato messaggi, aveva con sé il portafoglio con i documenti e la carta bancomat. Inizialmente non mi sono preoccupato, in quanto già in passato si era allontanata da casa per andare dalla madre, a San Basilio". Ma anche la madre della donna non sa dove sia la figlia. Tuttavia, dai movimenti della sua carta di credito risulta un pagamento del 27 febbraio, il giorno della sparizione, a Milano e uno, il giorno successivo, a Zurigo, in Svizzera. Il marito non immagina neppure il motivo che l'abbia spinta ad allontanarsi. Intanto, aumenta l'ansia dei familiari per la sorte di Gabriella, che, si legge nell'appello lanciato sui social network, è alta un metro e 68, ha occhi castani, capelli neri, anche se pare di recente li abbia rasati. L’ultima volta che è stata vista indossava un giubbotto nero con cerniere dorate, maglione nero, pantalone nero, stivaletti neri, zaino nero. Il suo cellulare risulta ancora spento e non ha avvisato nessuno dei suoi cari o dei suoi conoscenti.