Davide Ferrerio picchiato in strada e ridotto in coma per scambio di persona: condanna definitiva a 12 anni
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È definitiva la condanna a 12 anni ed otto mesi di reclusione inflitta a Nicolò Passalacqua per l’aggressione a Davide Ferrerio, il giovane 22enne bolognese picchiato selvaggiamente per uno scambio di persona nell'agosto del 2022 a Crotone e da allora in coma. La Corte di Cassazione infatti ha rigettato il ricorso dell'imputato e ha confermato l’accusa di tentato omicidio.
Nicolò Passalacqua infatti aveva fatto ricorso contro la precedente sentenza di condanna puntando sulla riqualificazione del reato in lesioni gravissime. Il ricorso si rifaceva alla sentenza del processo collegato nei confronti della donna considerata istigatrice dell’aggressione. Nel maggio scorso, infatti, la donna è stata condannata dal Tribunale di Crotone a otto anni di reclusione ma il giudice ha derubricato il reato da concorso anomalo in tentato omicidio a concorso anomalo in lesioni gravissime.
Nell'altro processo infatti il consulente nominato dal Tribunale ha sostenuto che la vittima non fu colpita con due pugni, come si riteneva prima, di cui uno al cranio, ma soltanto con uno sferrato alla regione frontale. E che sarebbe stato l’impatto col cranio al suolo ad essere letale. Nel caso di Passalacqua, però, la suprema Corte ha ritenuto inammissibile il ricorso e così l'imputato è stato condannato in via definitiva per il tentato omicidio di Davide Ferrerio.
"Siamo soddisfatti perché la tesi che abbiamo sempre sostenuto è stata riconosciuta in toto. A questa decisione dovrà adesso uniformarsi la Corte d’Appello nel rito ordinario. La perizia d’ufficio disposta dal Tribunale di Crotone è stata totalmente smentita" ha spiegato l’avvocato della parte civile. “Sul piano tecnico, è stato messo un punto fermo: non si è trattato di lesioni, ma di tentato omicidio. Sul piano umano, invece, viviamo una tragedia. Ogni giorno. Oggi, la Corte ha ritenuto Passalacqua un assassino. E non ha mai nemmeno mostrato pentimento. Merita non uno, ma dieci ergastoli. Purtroppo, non avrà mai una condanna simile" ha dichoiarto invece al Resto del Carlino la mamma di Davide Ferrerio.