Danilo muore a 17 anni durante l’escursione sull’Etna: precipitato per cento metri davanti agli amici
Fino all’ultimo tutti hanno sperato che potesse farcela, i soccorsi immediati al 17enne, la rianimazione sul posto e la corsa in ospedale avevano dato speranze dopo la terribile caduta sull’Etna ma Danilo purtroppo non ce l’ha fatta ed è morto poche ore dopo in ospedale. Il ragazzo catanese è una delle due vittime della terribile domenica sul vulcano siciliano che ha fatto registrare anche il decesso di un 60enne di Pavia, Nicola De Cardenas, e il ferimento grave di una 16enne.
L’incidente mortale nella tarda mattinata di ieri mentre il diciassettenne era impegnato in una escursione con gli amici sul versante sud dell'Etna, nella Valle del Bove. La tragedia intorno a mezzogiorno quando l’adolescente è scivolato precipitando in un crepaccio per oltre cento metri. Un impatto devastante per il minore che ha riportato numerosi e gravissimi traumi.
Il 17enne è precipitato mentre percorreva un sentiero impervio del vulcano nell’area della cosiddetta “Schiena dell’Asino”. La scena davanti agli amici che erano con lui e con hanno potuto fare nulla. In poco tempo sul posto è intervento il personale dei vigili del fuoco con l'elicottero Drago del reparto Volo di Catania.
Il ragazzo è andato in arresto cardiaco ma è stato rianimato e intubato prima di essere trasportato con l'elicottero al pronto soccorso dell'ospedale Cannizzaro del capoluogo etneo. Qui è arrivato in condizioni gravissime e nonostante gli sforzi dei medici, purtroppo è deceduto in serata alcune ore dopo il suo arrivo.
Una notizia straziante per parenti e amici del giovane che nei post di ricordo sui social lo descrivono come un ragazzo atletico e amante della natura e della montagna. Danilo, studente al liceo scientifico, infatti non era nuovo a escursioni sull’Etna. Spesso saliva in quota sia per passeggiate sia per escursioni in compagnia di amici e coetanei
Sul vulcano aveva anche bivaccato in estate e appena una settimana prima della tragedia era stato sull’Etna con altri amici. Domenica si trovava già verso la fine del sentiero della Schiena dell’Asino quando, per motivi non ancora chiariti, è precipitato in uno degli strapiombi rocciosi che si affacciano sulla Valle del Bove.