Daniela Ruggi scomparsa nel Modenese da due mesi, ora si indaga per sequestro di persona
Manca all'appello da due mesi la 31enne Daniela Ruggi, residente a Monferiorino, nel Modenese. Secondo la Procura, la donna potrebbe essere stata rapita: del caso si occupa la pm Laura Galli e l'ipotesi è il sequestro di persona. A riportare la speculazione investigativa è la Gazzetta di Modena, secondo la quale, nella mattinata di ieri, i carabinieri avrebbero effettuato un sopralluogo nell'abitazione della 31enne a Vitriola alla ricerca di elementi che possano fornire informazioni su quanto successo. L'operazione è stata effettuata con il supporto dei forestali e del caso si è occupata anche la trasmissione Tv "Chi l'ha visto?".
La 31enne viveva da sola e il 18 settembre aveva accusato un malore per il quale era stata accompagnata in ambulanza al Pronto soccorso di Sassuolo. Poco dopo era stata dimessa per un'infezione non grave. In quella circostanza, la giovane era stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza mentre usciva dall'ospedale e quella è l'ultima sua traccia. Il 26 settembre il servizio sociale si è recato a casa sua anche con il medico di base, ma di lei nessuna traccia.
Dal 18 settembre in poi, Ruggi sembra essere sparita nel nulla e il suo cellulare risulta spento o non raggiungibile. La donna non ha contattato neppure il resto della famiglia che non sentiva forse da tempo. A denunciare la sua scomparsa è stato il sindaco di Montefiorino Maurizio Paladini.
Sul caso indagano i carabinieri che intanto hanno posto sotto sequestro l'abitazione nella quale la 31enne viveva da sola. Sulle indagini vige per ora il più assoluto riserbo, ma pare che l'ipotesi di un allontanamento volontario sia stata definitivamente messa da parte: la scomparsa avvenuta a settembre sarebbe causata da un rapimento e non, come invece era avvenuto in passato, dalla volontà della 31enne di far perdere le sue tracce per un po'.