Daniela Ruggi scomparsa, ad agosto la 31enne dormiva nell’ex ippodromo di Modena come senzatetto
Continuano le indagini sulla scomparsa della 31enne Daniela Ruggi, allontanatasi da Montefiorino lo scorso 18 settembre dopo un ricovero in ospedale per un malore. Da allora, della giovane che viveva in condizioni precarie in una casa abbandonata nel paese non si hanno più notizie. Sono state diverse finora le segnalazioni pervenute ai media, che stanno portando avanti un lavoro parallelo a quello degli inquirenti.
Una delle piste più accreditate, è quella Modenese: in queste zone infatti Daniela sarebbe stata vista più volte fino a ottobre, ma poi di lei non si sono più avute notizie. La 31enne è stata vista alla mensa dei poveri di Porta Aperta nel mese di ottobre, ma prima di quell'avvistamento avrebbe trascorso anche la notte nel parco dell'ex ippodromo modenese dove ogni sera dormono decine di senzatetto.
La trasmissione tv Storie Italiane è andata a chiedere, tramite il suo inviato, informazioni ad alcune persone che sono solite dormire sui gradini del parco. Nessuno degli intervistati ha detto di aver visto Daniela, nonostante la testimonianza fornita da un frequentatore del parco che nei mesi scorsi aveva detto di averla incrociata proprio ad agosto. Solo il dipendente di un bar ha detto di aver probabilmente incrociato la 31enne negli scorsi mesi.
"Forse l'ho già vista – ha detto osservando la foto della ragazza mostrata dal giornalista di Storie Italiane – ma non posso darti la certezza perché non ne sono sicuro neanche io. Mi sembra un volto noto che ho incrociato da queste parti".
In queste settimane, inoltre, i familiari della giovane hanno rilasciato un a serie di dichiarazioni a svariate trasmissioni televisive. In particolare, il fratello Alberto ha respinto tutte le accuse di aggressività nei confronti della sorella, spiegando di essere stato spesso dipinto così dalla 31enne perché "si preoccupava per la sua condizione abitativa". Come spiegato anche dalla legale dell'uomo in un'intervista a Fanpage.it, l'ultimo intervento degli assistenti sociali prima della scomparsa di Daniela sarebbe stato sollecitato proprio dal fratello.