Dalla Sardegna a Parigi in gommone, l’impresa di Roberto Pappalardo che vince una sfida impossibile

Sembrava una sfida impossibile e invece Roberto Pappalardo ce l'ha fatta. In soli 43 giorni ha raggiunto Parigi a bordo del suo gommone. Partito lo scorso 28 giugno da Santa Teresa di Gallura in Sardegna, l'imprenditore sardo ha percorso ben 580 miglia in mare e 900 chilometri di fiumi e canali che lo hanno portato nella capitale della Francia ad ammirare dal suo gommone lungo sei metri la Tour Eiffel.
A raccontare la sua storia è Repubblica.it che raccoglie anche le sensazioni dell'imprenditore che nonostante l'entusiasmo e la gioia provati nel raggiungere l'agognata meta non nasconde di aver avuto più di un momento di sconforto, come quando è rimasto bloccato in alcuni canali paludosi o ha dovuto affrontare al buio diverse chiuse che lo hanno spaventato non poco. "In alcune sembrava veramente di entrare in un girone dantesco – ha spiegato il 64enne – ma alla fine arrivare alla meta sotto la Tour Eiffel e poter sventolare il nostro vessillo è stato veramente qualcosa di emozionante".
Sul suo gommoncino lungo sei metri e dotato di un motore fuoribordo da 40 cavalli, Pappalardo ha infatti issato la bandiera dei Quattro Mori, simbolo della sua regione. Dopo aver lasciato Santa Teresa di Gallura, si è diretto verso la Corsica e l’Isola d’Elba, poi ha raggiunto la Liguria, Montecarlo, la Costa Azzurra e Marsiglia. A questo punto ha navigato verso la foce del Rodano per un altro viaggio di 900 chilometri nell’interno della Francia attraverso fiumi e canali, fino ad arrivare alla Senna. Un viaggio compiuto perlopiù da solo e caratterizzato da diversi pit stop in alberghi e ostelli per dormire e mangiare, anche se spesso ha dovuto dormire sul gommone. E così lo scorso 16 agosto, dopo 43 giorni in mare, è riuscito a realizzare il suo sogno, vincendo quella che sembrava una sfida impossibile.