Cronaca di una serata normale. Rai Movie, in onda in preserale, alle 19.30 l'immortale capolavoro "Pierino torna a scuola" con Alvaro Vitali. In seconda serata, su Rai Uno, Bruno Vespa mette sotto accusa dal suo tribunale Porta a Porta una fantomatica ‘lobby gay' che a suo dire sarebbe passata all'attacco di Papa Francesco. Per i buongustai, c'era comunque sempre Pechino Express su Rai Due. E questo solo ieri sera e si potrebbero fare cento esempi del genere al giorno.
È questo il servizio pubblico radiotelevisivo che pretende di imporre il canone Rai nella bolletta elettrica al grido di «dobbiamo pagarlo tutti» / «è un nostro dovere»? Nessuno dice di evadere il canone Rai ma è lampante che il primo discorso da fare è quello sulla qualità. È umiliante sapere di dover finanziare cose del genere.