Da Papa Francesco una commissione per vigilare sulle finanze del Vaticano

Papa Francesco ha istituito una nuova commissione che avrà il compito di vigilare sulle finanze del Vaticano. Si tratta di una Commissione referente sull’Organizzazione della struttura economica-amministrativa della Santa Sede che segue quella già voluta dallo stesso Bergoglio per lo Ior e che è stata istituita nelle scorse settimane. Per “vederci chiaro” nelle finanze vaticane il nuovo organismo dovrà raccogliere informazione, riferirle al Papa e cooperare con il Consiglio dei Cardinali. Francesco ha spiegato nel chirografo – un documento autografo pubblicato venerdì e firmato giovedì – il senso della commissione: le informazioni dovranno essere raccolte al fine di favorire “la semplificazione e razionalizzazione degli Organismi esistenti e a una più attenta programmazione delle attività economiche di tutte le Amministrazioni vaticane”.

I membri della Commissione voluta da Francesco sono laici, esperti di “materie giuridiche, economiche, finanziarie e organizzative”, già consulenti o revisori di istituzioni economiche vaticane o ecclesiastiche. L’unico ecclesiastico è il Segretario. Secondo quanto si apprende la nuova Commissione inizierà a lavorare al più presto: un primo incontro è previsto poco dopo il ritorno del Pontefice dal suo viaggio a Rio de Janeiro. Il compito dell’organismo, ha detto padre Lombardi, è “molto impegnativo e di un'ampiezza notevole”. Il portavoce della Santa Sede ha spiegato anche che tale commissione non si sovrappone a quella dello Ior, poiché quest'ultima è “molto specifica”.  I due organismi però potranno parlarsi.