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Da oggi in vigore nuove regole del decreto covid, quanto dura la quarantena per chi è vaccinato

Oggi entra in vigore il nuovo decreto covid voluto dal Governo su green pass e quarantene. Vediamo cosa prevedono le nuove norme per vaccinati e guariti.
A cura di Antonio Palma
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Con la firma del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è entrato in vigore oggi il nuovo decreto covid voluto dal Governo su green pass e quarantene. Non tutte le norme però scatteranno subito, per l’estensione del green pass rafforzato a mezzi pubblici e ristoranti all’aperto infatti bisognerà attendere il 10 gennaio. Da oggi venerdì 31 dicembre, invece, scatteranno una serie di altre regole che vanno dall’obbligo di mascherina FFp2 per alcuni contatti di contagiati alla ridotta capienza degli stadi ma soprattutto lo stop alla quarantena per i vaccinati con terza dose. Vediamo nel dettaglio cosa prevedono i cinque gli articoli del decreto Covid approvato ieri dal Consiglio dei ministri

Stop a quarantena per vaccinati con terza dose

La novità più rilevante del nuovo decreto che va in vigore da oggi 31 dicembre sono elencante all’articolo 2 del nuovo decreto e riguardano principalmente lo stop alla quarantena per i vaccinati con tre dosi. In pratica chi è vaccinato con tre dosi, guarito o ha effettuato la seconda dose da meno di 120 giorni o è guarito non deve più fare la quarantena se entra in contatto con positivo covid ma deve sottoporsi ad autosorveglianza per cinque giorni. Scatta però un altro obbligo, quello di indossare in qualsiasi occasione una mascherina Ffp2 fino al decimo giorno successivo all’ultima esposizione. In caso di sintomi durante questo periodo, servirà un test antigenico rapido o molecolare da fare subito e, se ancora sintomatici, un altro al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto con il soggetto positivo.

Mascherine FFP2 per 10 giorni per contatti vaccinati con dose booster

Come recita l’articolo del decreto, “la misura della quarantena precauzionale di cui al comma 7 non si applica a coloro che, nei 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale primario o dalla guarigione o successivamente alla somministrazione della dose di richiamo, hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi al COVID-19. Ai soggetti di cui al primo periodo è fatto obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 fino al decimo giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto con soggetti confermati positivi al COVID-19, e di effettuare un test antigenico rapido o molecolare per la rilevazione dell’antigene Sars-Cov-2 alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto”.

Nuove regole valide per chi è già in quarantena e per bimbi

Secondo quanto specifica la circolare del ministero della Salute, il periodo di auto-sorveglianza termina al quinto giorno ma, in caso di contatti ad alto rischio, come per il personale sanitario, si devono eseguire tamponi giornalieri fino al quinto giorno. Per coloro che hanno fatto due dosi di vaccino da oltre 120 giorni, sempre se asintomatici, la quarantena prevista è di 5 giorni, al termine dei quali servirà sempre un tampone negativo. Per le persone non vaccinate o vaccinate con una sole dose, la quarantena, in caso di contatto con un positivo, non cambia: 10 giorni con tampone negativo finale o 14 senza test. Il provvedimento è valido anche per chi è già in quarantena precauzionale in questi giorni e anche per i bambini dai 5 anni in su cioè quelli per i quali è stato approvato un vaccino anti covid.

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