Cyberbullismo a Modena, offese su Fb a chi non veste firmato scatenano una maxirissa
Attimi di tensione lunedì mattina al Parco Novi Sad di Modena. Clienti e ambulanti del mercato settimanale hanno visto un gruppo di ragazzi tra i 15 e i 17 anni affrontarsi a suon di pugni e spintoni e solo l’intervento della polizia municipale ha permesso di separare i giovani e riportare la calma. A scrivere della vicenda è La Gazzetta di Modena, che ha tentato di capire le ragioni di quello che è accaduto. La versione più verosimile è anche abbastanza inquietante: la maxirissa tra giovani potrebbe essere nata in seguito a un caso di cyberbullismo. Ovvero, tutto sarebbe nato dopo alcune offese circolate sul web. In particolare da un gruppo aperto su Facebook da alcuni studenti delle scuole superiori modenesi che hanno deciso di commentare il modo di vestire dei loro coetanei.
Gli insulti su Facebook e poi le botte – Da qui sarebbero in particolare partite delle offese a quanti non hanno capi firmati e vestono con imitazioni dei brand di moda tra i ragazzi. Sul social network sarebbero apparse anche delle immagini catturate qua e là utili a prendere in giro il malcapitato di turno. E presto dagli insulti sul web a quanto pare si è arrivati alla decisione di affrontare la faccenda con un faccia a faccia. Così ieri mattina uno dei giovani offesi su Facebook si sarebbe presentato con altri amici per affrontare il rivale, arrivato come il primo con i rinforzi. La municipale ha identificato i giovani e raccolto le testimonianze di quanti erano presenti e hanno assistito alla rissa.