Cristina Pugliese trovata impiccata nella doccia, per l’autopsia nessun segno di colluttazione sul corpo
Non ci sarebbero ferite o segni di colluttazione sul corpo di Cristina Pugliese, la 27enne trovata morta nella doccia della sua abitazione di Caldiero. Ad allertare i soccorsi nella giornata di domenica 1 dicembre era stato il compagno 40enne, ora indagato per omicidio volontario. L'uomo aveva raccontato agli inquirenti che Pugliese si era impiccata con il tubo flessibile della doccia, suicidandosi.
L'autopsia, effettuata sul corpo della 27enne nell'Istituto di medicina legale di Borgo Roma, avrebbe mostrato l'assenza di ferite o segni da colluttazione. Ora, come spiega anche la trasmissione "La vita in diretta" di Alberto Matano, si attendono i risultati dei test tossicologici chiesti dal pm Elisabetta Labate al momento del conferimento dell'incarico al medico legale.
Nel frattempo il compagno della 27enne resta indagato per omicidio volontario in stato di libertà. Gli inquirenti hanno infatti iscritto il 40enne al registro degli indagati dopo aver notato una serie di incongruenze nel suo racconto e in quello di alcuni conoscenti. Il fratello della vittima in particolare ha raccontato di "alcuni strani messaggi" ricevuti il giorno del ritrovamento del corpo di Pugliese. "Non ho mai voluto conoscere il suo nuovo compagno – ha raccontato il fratello – perché non mi piaceva. Il giorno della morte di Cristina, mi ha inviato un messaggio chiedendomi se l'avevo vista. Una cosa molto singolare. Lo stesso messaggio lo ha inviato all'ex compagno di mia sorella, una cosa altrettanto inusuale".
Ai microfoni de "La Vita in diretta" ha infatti parlato l'ex compagno di Pugliese, l‘uomo con il quale la 27enne aveva avuto 5 anni fa una bambina. "Amava la vita e sua figlia – ha raccontato l'ex -. Con lei bastava uno sguardo per capirsi, eravamo in ottimi rapporti. L'ultima volta mi ha detto: ‘Amore, risolvimi i problemi, vienimi a prendere'. Io non l'ho fatto e non so darmi pace adesso".
Un'amica della 27enne, invece, ha raccontato ai giornalisti di aver visto alcuni lividi sul corpo di Pugliese in diverse occasioni, ma di non conoscerne la natura. "So che il suo compagno era molto geloso perché quando lavorava al bar aveva tanti corteggiatori, era molto bella".