Crisi: chiude la chiesa di Fontanelle
Una chiesa nel trevigiano chiude per le scarse offerte raccolte. La crisi non risparmia niente e nessuno, così la storica parrocchia di Fontanelle chiude dal 14 gennaio 2012 fino a Pasqua. Mancano i soldi per il riscaldamento e per le luci, così i parrocchiani dovranno recarsi presso la chiesetta del centro di Fontanelle, affianco agli impianti sportivi. La parrocchia è una delle più grandi della diocesi di Vittorio Veneto, consacrata alla fine del quindicesimo secolo. Amata dai parrocchiani, la chiesa chiuderà fino a Pasqua, eccetto che per i funerali o per le grandi feste: non ci sono soldi per le bollette della luce e del riscaldamento, per cui le funzioni religiose riprenderanno quando inizierà il caldo primaverile.
Le offerte non coprono le spese
Era stato il parroco don Stefano Taffarel ad annunciare la chiusura imminente della chiesa di Fontanelle. Ai parrocchiani è stato dato anche un bollettino:
Dopo le festività, dal 14 gennaio 2012 con la messa prefestiva del sabato, saremo costretti a portare tutte le celebrazioni, eccetto funerali e feste grandi, al centro, fino a Pasqua, in considerazione degli ingenti consumi. Le offerte raccolte in chiesa non coprono le spese del riscaldamento e della corrente".
Testimonianza, quella di Fontanelle, che i rincari sui consumatori non risparmiano nessuno, e la crisi investe ogni settore.
La parrocchia di Fontanelle è particolarmente amata dai fedeli del luogo e presenta importanti testimonianze pittoriche. All'interno è possibile visitare la pala d'altrare di Francesco Montemezzano, risalente al sedicesimo secolo, l'organo del De Lorenzi, recentemente restaurato e l'Adorazine dei magi della scuola di Giovan Battista Pittoni.