Ieri sera sono andate in onda due Italia. Quella di "Lorenzo negli stadi" e quella di "Presa diretta". Quella sognante, un poco cazzona e desiderosa di trovare in un paio di canzoni una marcia in più per affrontare l'indomani: motivazioni e ispirazioni che oggi, in Italia, mancano. L'altra che mostra una realtà incontestabile: la profonda ingiustizia sociale che qui trova la sua sintesi in una scandalosa classe politica. Uno dice «ce la possiamo fare» e l'altro ci mostra i miliardari che ci guardano come il Marchese del Grillo del «perché io so io e voi non siete un cazzo». Francamente non riesco a conciliare le due visioni di questo Paese. Uno di loro ci sta raccontando balle o quanto meno è troppo ottimista o troppo pessimista. Non credo alla versione di Jovanotti ma potrei sbagliarmi. Voi che ne pensate?