Crac Vol 2: condannato a 8 anni ex direttore de L’Unione Sarda
Si è chiuso con tre condanne il processo per il crac milionario della società Vol 2, fallita nel 2010 con un buco di oltre 20 milioni di euro. Sono stati condannati a otto anni di carcere l’ex direttore de L’Unione Sarda Antonangelo Liori e il commercialista Claudio Marcello Massa, a sei anni invece Sebastiano Liori, fratello dell’ex giornalista. I giudici hanno in questo modo accolto le richieste dell’accusa. Nella sua requisitoria il magistrato inquirente aveva infatti sollecitato otto anni per Antonangelo Liori e per Massa e sei per Sebastiano. Dopo una breve camera di consiglio, il collegio del tribunale di Cagliari presieduto da Massimo Costantino Poddighe ha quindi ritenuto responsabili di bancarotta Antonangelo e Sebastiano Liori e Cladio Marcello Massa, che avevano rilevato il call center cagliaritano.
Al termine dell’indagine della Guardia di Finanza il pubblico ministero Andrea Massidda aveva contestato la bancarotta fraudolenta ritenendo che i tre imputati avessero collaborato a far fallire la società. La società cagliaritana – secondo quanto ricostruito dall'accusa – era stata rilevata dalla Omega con oltre 300 dipendenti e importanti commissioni della Telecom. Gli imputati sono poi finiti inquisiti sia a Milano che a Roma per altre inchieste legate ai fallimenti della stessa Omega e della società Agile-Eutelia.
