Covid, monitoraggio ISS: torna a salire l’indice Rt, ricoveri in calo
Aumenta rispetto a una settimana fa l'indice Rt, arrivato a quota 0,97; calano leggermente l'incidenza e il numero dei pazienti ricoverati negli ospedali. È quanto emerge dal report con i dati settimanali del monitoraggio Covid-19 della Cabina di regia tra Istituto Superiore della Sanità e ministero della Salute.
Nel corso della settimana 15 -28 febbraio 2023, si legge nel report, "l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,97 (intervallo 0,90-1,02), in aumento rispetto alla settimana precedente ma ancora sotto la soglia epidemica", che ricordiamo essere pari a 1. L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero "è in diminuzione e sotto la soglia epidemica: Rt=0,85 (0,81-0,90) al 28 febbraio contro Rt=0,97 (0,92-1,02) al 21 febbraio". In lieve diminuzione invece l’incidenza settimanale a livello nazionale: 41 ogni 100mila abitanti (3-9 marzo) contro 45 ogni 100mila abitanti (24 febbraio-2 marzo).
Diminuiscono i ricoveri Covid
Per quanto concerne i ricoveri, prosegue la situazione sotto controllo nei reparti Covid. "Il tasso di occupazione in terapia intensiva scende all’1% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 9 marzo) contro l’1,4% (rilevazione giornaliera 2 marzo). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende al 4,7% (rilevazione al 9 marzo) contro il 5,2% (rilevazione giornaliera 2 marzo)" evidenzia il report con i dati settimanali del monitoraggio Covid.
A livello territoriale "Due regioni sono classificate a rischio alto a causa di molteplici allerte di resilienza. Tre sono a rischio moderato e sedici classificate a rischio basso. Tredici regioni e province autonome riportano almeno una allerta di resilienza. Cinque riportano molteplici allerte di resilienza".