video suggerito
video suggerito

Costa Concordia: l’evacuazione dei passeggeri (VIDEO)

Venerdì 13 gennaio 2012, la Guardia Costiera gira un video da un elicottero: l’Isola del Giglio è affiancata da un gigante su cui sfila un cordone di persone. E’ il naufragio che costerà la vita a 6 passeggeri, e si cercano ancora 29 dispersi.
A cura di Carmine Della Pia
92 CONDIVISIONI

Costa Concordia, l'evacuazione a infrarossi

Le impressionanti immagini girate dall'elicottero della Guardia Costiera.

naufragio costa concordia

Mentre prosegue la ricerca dei dispersi a bordo della nave da crociera Costa Concordia, è stato pubblicato un video che riprende fedelmente le operazioni di evacuazione dei passeggeri. E' venerdì 13 gennaio 2012, gli abitanti dell'Isola del Giglio non sanno che di lì a poco la quiete isolana sarebbe stata sconvolta dalle conseguenze di un naufragio. I passeggeri della nave da crociera Costa Concordia non potevano immaginare che il loro viaggio, un tour che avrebbe dovuto portarli fino a Palma di Maiorca, si sarebbe fermato lì, nel modo più brusco: uno scontro con uno scoglio, una manovra di sicurezza, dirà poco dopo il comandante Francesco Schettino, prima di abbandonare l'imbarcazione troppo presto.

I naufraghi in fuga dal gigante

La Guardia Costiera ha girato, quella sera, un video a infrarossi da un elicottero, subito dopo il naufragio della Costa Concordia. Il filmato riprendere fedelmente le operazioni di evacuazione dei passeggeri. Dall'alto, le immagini imponenti del relitto, inclinatosi su un lato, mentre un cordone di persone in fila aspetta il proprio turno per scendere dalla nave dei sogni trasformatasi, improvvisamente, in relitto da incubo.

Poco dopo le telecamere riprendono l'imbarcazione nel dettaglio, inquadrando i ponti vuoti e bui, e man mano che l'obiettivo si allontana, è visibile l'immagine irreale del gigante, grande quasi quanto la costa che ha ospitato e continua ad ospitare i naufraghi. Tra quelle persone vi saranno, poi, 6 vittime e 29 dispersi, un bollettino da tragedia che, da quel giorno, continua a cambiare.

92 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views