Costa Concordia: 5 dispersi ritrovati, salvo il commissario di bordo
A quasi 48 ore dal naufragio della nave Costa Concordia, diminuisce il numero dei dispersi: sono 36 i viaggiatori che non hanno risposto all'appello, sui circa 4.200 presenti sulla nave da crociera naufragata presso l'Isola del Giglio. In queste drammatiche ore, 5 dispersi sono stati ritrovati: si tratta di una coppia di coreani salvati questa notte, mentre si trovavano intrappolati in una delle cabine della nave, un'altra coppia di giapponesi scappati a Roma subito dopo il naufragio, e un commissario di bordo, salvato pochi minuti fa.
Due coppie ritrovate, salvo il commissario di bordo
Questa mattina un uomo e una donna, entrambi giapponesi, si erano presentati presso un commissariato di polizia a Roma: avevano riferito di essere tra i naufraghi della nave da crociera italiana Costa Concordia, erano riusciti a salire su un autobus senza essere identificati. La coppia di sposini coreani salvati questa mattina, a quasi due giorni dal naufragio, è già partita alla volta di Roma. E' durata poco la permanenza presso l'ospedale di Orbetello, la coppia sta bene ed ha lasciato il centro uscendo da una porta di servizio, per evitare la folla dei giornalisti.
E' di pochi minuti fa, invece, la notizia della terza persona tratta in salvo: il commissario di bordo, Manrico Giampetroni, bloccato sul ponte 3 della nave. Il commissario è stato rintracciato seguendo i rumori avvertiti dai Vigili del Fuoco, impegnati da quasi due giorni per l'ispezione sulla nave. Le procedure di salvataggio sono risultate particolarmente faticose per la presenza di materiali pericolanti e per la posizione del luogo in cui l'uomo era intrappolato, praticamente sul livello del mare.