Cos’è successo a Fabio Cairoli, dalla diagnosi di Fuoco di Sant’Antonio alla morte sullo Yacht
Continuano le indagini della Procura di Grosseto sulla morte di Fabio Attilio Cairoli, manager di 58 anni, amministratore delegato di Global Lottery-Igt, azienda leader a livello mondiale nel settore del gioco regolamentato e concessionaria statale di Gioco del Lotto, Gratta e Vinci e Lotteria Italia, deceduto sabato scorso sullo yacht noleggiato all'Isola del Giglio dove si trovava in vacanza con la compagna.
Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire le ultime ore di vita di Cairoli, per capire se la tragedia si sarebbe potuta evitare, in attesa dei risultati dell'autopsia che verrà effettuata venerdì prossimo.
Ieri è stato aperto dal Pm di turno alla procura di Grosseto, Carmine Nuzzo, un fascicolo per omicidio di colposo. Nessun nome al momento è stato iscritto nel registro degli indagati. Anche la Asl sud-est ha aperto un'inchiesta interna per verificare meglio quanto è successo.
Tutto è cominciato venerdì scorso quando il manager, in seguito ad un malore, si è recato al pronto soccorso dell'ospedale di Orbetello, dove è stato sottoposto ad esami di routine e da cui è stato dimesso poco dopo, prima ancora di ricevere i risultati da cui sarebbe emerso un valore anomalo, come riporta Il Corriere della Sera che parla di fonti ufficiose. La diagnosi che gli verrà data è di Fuoco di Sant'Antonio. Conosciuto anche come Herpes Zoster, è un’eruzione cutanea causata dal Varicella-Zoster-Virus, fastidiosa ma non letale.
A quel punto, Cairoli è tornato sul suo yacht ormeggiato al Molo Rosso di Giglio Porto, dove sabato si è sentito di nuovo male. I familiari hanno subito lanciato l'allarme, è partito anche un mezzo di elisoccorso da Viterbo ma inutilmente: il manager era già deceduto, nonostante i tentativi dei sanitari del 118 di rianimarlo.
La salma è stata infine trasportata nella sala mortuaria del cimitero di Giglio Castello, da dove, con il traghetto, è stata trasferita all'obitorio sulla terraferma, in attesa dell'autopsia. "Saranno indagini lunghe perché quando c’è una morte del genere tutti gli aspetti vanno chiariti nel più che minimo dettaglio", è stato il commento del sindaco dell'Isola del Giglio, Sergio Ortelli.
Si ricordi che Cairoli, nella sua lunga carriera, ha lavorato, tra le altre cose, nel gruppo Bialetti, dove ha ricoperto il ruolo di direttore generale ed è stato membro del consiglio di amministrazione ed è stato direttore commerciale di Motorola Mobile Devices Italy e direttore marketing di Kraft Foods.