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Cos’è il curriculum dello studente, a cosa serve per la Maturità 2024 e come compilarlo: esempi

Tutto quello che c’è da sapere sul curriculum dello studente, che entro il 5 giugno dovrà essere compilato sulla piattaforma Unica: dal MIM la guida per compilarlo al meglio e la precisazione della sua centralità in sede di colloquio orale alla Maturità 2024.
A cura di Ida Artiaco
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Il Curriculum dello studente – secondo quanto precisato dal Ministero dell'Istruzione e del Merito – è un documento in cui sono riportate tutte le informazioni relative al percorso di studi in ambito scolastico, le certificazioni conseguite e le attività extrascolastiche svolte nel corso degli anni. Viene compilato online sulla piattaforma Unica. Si tratta di uno strumento molto importante per tutti coloro che a partire dal 19 giugno saranno alle prese con l'esame di Maturità 2024: verrà allegato al Diploma e la commissione ne terrà conto in sede di colloquio orale.

Il documento va presentato, secondo quanto stabilito dal MIM, entro mercoledì 5 giugno 2024. Tuttavia le informazioni inserite potranno essere aggiornate ogni volta che servirà e fino a quella che viene chiamata "la data di consolidamento"che definisce ciascuna segreteria.

Cos'è il curriculum dello studente e a cosa serve

Il Curriculum dello studente è un documento, che ha debuttato già due anni fa, e che verrà allegato al diploma per certificare attività extrascolastiche di ciascun studente, come quelle linguistiche, quelle culturali, musicali, sportive, artistiche e di volontariato. Da quest’anno le informazioni del Curriculum dello studente vengono desunte dall'E-Portfolio orientativo personale delle competenze introdotto dalle Linee guida per l’orientamento, cui si accede tramite la piattaforma Unica. I commissari sia interni che esterni della Maturità 2024 potranno utilizzarlo in sede di colloquio orale.

Com'è strutturato il curriculum dello studente: le tre sezioni

Il curriculum dello studente risulta diviso in tre parti. La prima è Istruzione e formazione, viene curata dalla scuola e riguarda il percorso di studi, le competenze, le conoscenze e le abilità acquisite in ambito scolastico. La seconda parte è quella riguardante le Certificazioni: viene compilata sia dalla scuola che dallo studente, per esempio vale per quelle linguistiche o informatiche. Il terzo punto è quello delle Attività extrascolastiche: questo capitolo è a cura dello studente e riguarda le attività professionali, culturali, artistiche, sportive, musicali e di volontariato.

All'interno del documento, dunque, ci sono tutte le esperienze svolte dagli studenti, che possono essere valorizzate in sede di esame, sia in fase di stesura dell'elaborato che durante il colloquio.

Cosa inserire nel modello: la guida esempio del Ministero

Dal 9 maggio gli studenti frequentanti la scuola secondaria di secondo grado e i candidati esterni all’Esame di Stato a conclusione del secondo ciclo di istruzione a.s. 2023/24, possono consultare la pagina dedicata alla predisposizione e al rilascio del Curriculum dello studente sul sito web della piattaforma Unica. Il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha pubblicato una guida con esempi da seguire per compilare nel miglior modo possibile il documento, all'interno del quale si possono inserire le attività svolte in ambito extrascolastico e le certificazioni.

Dove compilarlo online

Gli studenti e le studentesse attraverso le funzioni previste in Unica possono inserire nel proprio E-Portfolio le attività svolte in ambito extrascolastico e le certificazioni, che confluiranno nel Curriculum. Sempre sulla stessa piattaforma i docenti e i docenti tutor possono visualizzare l’anteprima del Curriculum degli studenti e delle studentesse a loro associati; e le commissioni d’esame possono prenderne visione nel corso dell’esame di Stato tenendone conto durante lo svolgimento del colloquio.

Quanto vale il curriculum dello studente alla Maturità 2024

La sua centralità all'esame è ribadita dal Decreto n. 10/2024: "Nello svolgimento dei colloqui la commissione d'esame tiene conto delle informazioni contenute nel curriculum dello studente".

La commissione d’esame tiene conto delle informazioni inserite nel Curriculum dello studente: da qui emergono, infatti, le esperienze formative del candidato nella scuola e nei vari contesti non formali e informali. Ma il documento in sé e per sé non ha valore in termini di punteggio. Il voto massimo per il colloquio orale è 20.

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