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Esami di Maturità 2024

Cos’è il Capolavoro alla Maturità 2024 e cosa scrivere nel documento: esempi e scadenze

Cosa è il Capolavoro dello studente e a cosa serve per la Maturità 2024, dove sarà obbligatorio ma non valutato: si tratta di un servizio digitale sperimentale attraverso cui gli studenti riportano le competenze acquisite nei cinque anni di scuola. Deve essere caricato sul cosiddetto E-Portfolio sulla piattaforma Unica. Ecco come funziona.
A cura di Ida Artiaco
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Il Capolavoro dello studente, una delle più importanti novità della Maturità 2024, anche se non sarà valutato. È un prodotto personale – di qualsiasi tipologia – che raccoglie e rappresenta le competenze acquisite e i progressi fatti durante i 5 anni di scuola superiore da parte dei singoli studenti. Come si legge sul sito ufficiale del Ministero dell'Istruzione e del Merito, è un servizio digitale sperimentale attraverso cui i maturandi possono caricare, in forma di bozza, un'opera che ritengono particolarmente significativa per il loro percorso scolastico. I docenti e i docenti tutor possono visualizzare quanto caricato in bozza dagli utenti visualizzando l’E-Portfolio degli stessi sul sito Unica.

Il Capolavoro dello studente non è un elaborato da presentare all'orale della Maturità, ma bon sarà valutato diversamente dal Curriculum dello studente, che può essere un punto di partenza per le domande, offrendo spunti per approfondire il percorso personale e le competenze degli studenti. Dunque, non incide sul voto finale.

Cos'è il Capolavoro alla Maturità 2024 e a cosa serve

Il Capolavoro è una sorta di vetrina dello studente, con il quale quest'ultimo può mettere in mostra le proprie competenze e passioni. Può essere però anche un punto di partenza, insieme al Curriculum dello Studente, per personalizzare l'orale della Maturità, con l'obiettivo di valorizzare il colloquio.

Come realizzare il Capolavoro: esempi e idee

Dalla pagina dell'E-Portfolio, si può scorrere fino alla sezione "Capolavoro", per poi aggiungere il materiale e caricarlo. In una prima fase si può inserire il Capolavoro in stato di bozza, poi più avanti si potrà confermare e salvare in modo definitivo sempre nell'E-Portfolio.

Del Capolavoro possono far parte vari tipi di materiali, sulla base delle competenze del singolo studente. Ad esempio, si può scrivere una storia, o anche un articolo di giornale, se si è bravi nella scrittura, oppure una canzone se si studia qualche strumento musicale, o ancora un disegno o un esperimento, anche di gruppo. L'importante è che possa essere associata a una o più competenze tra quelle censite dalla piattaforma in accordo con il quadro delle competenze europee, e cioè:

  • competenza alfabetica funzionale;
  • competenza multilinguistica;
  • competenza matematica e competenza di base in scienze e tecnologie;
  • competenza digitale;
  • competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare;
  • competenza sociale e civica in materia di cittadinanza;
  • competenza imprenditoriale;
  • competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.

Il Capolavoro è obbligatorio?

Il Capolavoro dello Studente è obbligatorio. L'opera va obbligatoriamente caricata nell’E-portfolio della piattaforma Unica del ministero dell’Istruzione e del merito, ma non sarà oggetto di valutazione alla Maturità.

Quando inviare il Capolavoro: le scadenze

Non c'è una vera e propria data di scadenza per il caricamento del Capolavoro dello studente. Ogni scuola ne sta indicando una. In ogni caso, l'opera va caricata sulla piattaforma Unica entro la fine delle attività didattiche. Il consiglio  quello di compilarlo entro la metà di maggio per arrivare più tranquilli all'esame di Maturità, che comincerà mercoledì 19 giugno con la prima prova scritta.

Come caricarlo sull'E-Portfolio nella piattaforma Unica

Come abbiamo visto, caricare il Capolavoro sull'E-Portfolio non è difficile. Si deve accedere alla piattaforma Unica, autenticandosi con le credenziali Spid, Cie, Cns o eIDas, e andare nella sezione dedicata all'E-portfolio. Si scorra fino a quando non si trova la voce "Capolavoro", da cui iniziare il caricamento dopo aver inserito le informazioni essenziali per descriverlo, come il titolo, la tipologia dell’attività, se è stato svolto in classe oppure è il risultato di un’esperienza extra scolastica, e se è stato realizzato singolarmente o in gruppo. Si deve anche indicare il titolo e c'è la possibilità di inserire un link esterno laddove il Capolavoro sia stato caricato su un qualche sito web.

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