Cosa sappiamo del crollo del solaio alla festa di matrimonio a Pistoia: tra i 30 feriti anche gli sposi
Quella che doveva essere una giornata di festa per gli invitati a un matrimonio ieri sera si è trasformata in dramma: è accaduto nell'ex Convento di Giaccherino (oggi adibito a ristorante) di Pistoia in località Pontelungo, dove durante un ricevimento di nozze è crollato il pavimento facendo precipitare nel piano sottostante decine di persone. Un volo di 5/6 metri che ha causato circa 35 feriti, di cui 20 lievi. Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha parlato di 6 codici rossi, nessuno dei quali fortunatamente è in pericolo di vita. Tra i feriti ci sono anche i due sposi, Paolo Mugnaini e Valeria Ybarra.
Stando a quanto emerso dalle prime ricostruzioni parte degli invitati alla festa di matrimonio avevano già lasciato il locale, ma una sessantina di persone, prevalentemente giovani, si erano trattenuti e stavano ballando quando improvvisamente è avvenuto il crollo del pavimento dell'ex convento. La voragine ha inghiottito decine di uomini e donne, che da un momento all'altro si sono ritrovati al piano terra, coperti dai detriti. Sul posto si sono recate immediatamente ambulanze, vigili del fuoco e polizia municipale. I feriti sono stati trasportati, oltre che all'ospedale di Pistoia, anche in quelli di Prato, Empoli e Pescia.
Un primo aggiornamento sulla situazione è stato fornito sui social dal presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. "Grande lavoro di tutto il sistema regionale dei soccorsi e maxiemergenze tra sanitari, vigili del fuoco, forze dell'ordine, volontari, protezione civile e polizia municipale", ha scritto il governatore in un post su Facebook aggiungendo che "sono più di 100 i soccorritori sul posto". In serata è poi arrivato un nuovo aggiornamento dal presidente: "La situazione delle persone ricoverate in codice rosso e giallo è adesso sotto controllo, hanno riportato ferite anche profonde ma non sono in pericolo di vita. Alcuni dei 30 feriti rimarranno ancora in osservazione, gli altri sono stati già dimessi". Poi ha aggiunto: "Grazie a tutta la macchina dei soccorsi, la Toscana è orgogliosa".
Andranno ora accertate le cause dell'incidente: il procuratore della Repubblica di Pistoia, Tommaso Coletta, si è recato al ristorante già ieri sera, mentre i soccorsi erano corso e le ambulanze facevano la spola con gli ospedali.