video suggerito
video suggerito

“Correte, sta picchiando mamma!”: uomo spezza le dita alla compagna e le rompe zigomo col cellulare

La donna ha chiesto aiuto alla polizia nell’area di servizio di Orvieto dell’autostrada A1. Il compagno le aveva appena fratturato le dita e scagliato il cellulare in faccia. Le violenze commesse davanti alla figlia.
A cura di Davide Falcioni
417 CONDIVISIONI
Immagine

Non riusciva più a sopportare le accuse del compagno, che sosteneva l'avesse tradito con altri uomini. Per questo una donna originaria di Bolzano e in viaggio verso Napoli per trascorrere il capodanno con il fidanzato e la figlia, avuta da una precedente relazione, la sera del 28 dicembre ha chiesto aiuto alla Polizia Stradale in un'area di servizio dell'Autostrada A1 nei ad Orvieto.

La donna, esausta delle incessanti accuse del compagno, ha fermato la vettura all'autogrill: dopo aver detto di non essere più disposta ad andare avanti in quel modo e che insieme alla figlia avrebbe fatto ritorno a casa, ha invitato l'uomo a scendere e trovarsi qualcuno per proseguire fino a Napoli. Lui, sicuro invece di aver trovato sul cellulare della donna le prove del tradimento, le ha scagliato lo smartphone in volto colpendola ad uno zigomo; è in questo momento che la donna ha compreso che la situazione stava precipitando e ha chiesto alla figlia di 10 anni di telefonare alla Polizia di Stato.

Due pattuglie della Sottosezione della Polizia Stradale di Orvieto, richiamate dagli operatori della Centrale, sono accorse verso il luogo della segnalazione. All'arrivo degli agenti l'uomo era chino sull’auto, forse consapevole della gravità dell’accaduto, mentre la donna in lacrime era seduta al posto di guida ed oltre ad avere sul volto il sangue e i segni dell’aggressione, ha mostrato agli agenti le mani semi disarticolate con le dita di entrambe visibilmente fratturate.

Sono subito stati attivati i soccorsi sanitari che l'hanno trasportata all’ospedale di Orvieto, dove i medici le hanno riscontrato varie contusioni, escoriazioni e la frattura delle dita medie delle mani. L'uomo, preso in custodia dagli agenti, è stato invece condotto negli Uffici della Sottosezione della Stradale da dove, come stabilito dal Pubblico Ministero di turno della Procura di Terni, è uscito in manette. Durante l’udienza per direttissima, che si è svolta nelle prime ore del pomeriggio del giorno seguente a Terni, il Giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare ed il divieto di avvicinamento ai luoghi in cui dimora e lavora la donna.

417 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views