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Uomo di Codogno sorpreso fuori dalla zona rossa: “Non ci chiedono i documenti”

Nonostante il divieto di entrare ed uscire dalla zona rossa, Fanpage.it ha sorpreso un uomo di Codogno al di fuori dell’area delimitata da posti di blocco delle forze dell’ordine. L’uomo si era recato al cimitero di Bertonico, che da ordinanza dovrebbe essere chiuso, e si è giustificato dicendo di essere convinto che anche il comune adiacente fosse nella zona rossa. In più, ha dichiarato che “a Codogno e a Castiglione non chiedono i documenti” per entrare o lasciare il comune.
A cura di Filippo M. Capra
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Nonostante il divieto assoluto di entrare e uscire dalla zona rossa, ovvero l'area nel Lodigiano focolaio del Coronavirus, e il costante presidio ai varchi di militari e polizia, c'è chi viene scovato al di fuori della medesima. Come l'uomo sorpreso da Fanpage.it al cimitero di Bertonico che, come da ordinanza, dovrebbe essere chiuso ma è inspiegabilmente aperto al pubblico: "Adesso il cimitero è aperto anche se c'è l'ordinanza. Per legge deve essere chiuso", spiega l'uomo.

L'uomo sorpreso fuori dalla zona rossa: A Codogno non chiedono i documenti

Poi, incalzato, rivela: "Io abito a Codogno, questa è zona rossa e possiamo stare qua", tenta di spiegare. In realtà, però, il luogo dove si trova il cimitero non rientra nell'area definita "zona rossa". Ne è appena fuori. "Se mi hanno chiesto i documenti per entrare o per uscire? Io sono venuto in bicicletta da Codogno", continua l'uomo, che specifica: "Però la bici è elettrica". Ma, nuovamente interrogato su come abbia fatto a raggiungere un territorio al di fuori del confine delimitato dalle forze dell'ordine, risponde: "Sentiamo ai telegiornali che non si può entrare e uscire, ma io non ho fatto nulla. In zona rossa non chiedono nulla. A Codogno e Castiglione non chiedono i documenti".

Una dichiarazione diametralmente opposta rispetto a quanto confermato da uno dei militari presenti a presidiare un varco: "Dalla zona rossa si entra e si esce solo con l'autorizzazione. Solitamente passano i medici, i veterinari, chi consegna alimentari". L'uomo, che continua a considerarsi all'interno della zona rossa, si congeda dicendo che sarebbe subito tornato a Codogno. Ma sarebbe potuto arrivare anche a Milano: "E che ci devo fare a Milano? Che me ne frega a me", ha chiosato.

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