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Covid 19

Un uomo di 50 anni è ricoverato a Livorno per Covid “in condizioni critiche”

Il paziente, di 50 anni, sarebbe in isolamento nel reparto di rianimazione: si sarebbe recato in pronto soccorso, e per questo tutte le persone che sono venute in contatto con lui si trovano al momento in quarantena. L’Azienda sanitaria locale starebbe anche cercando di ricostruire i movimenti dell’uomo in modo da individuare altri possibili casi.
A cura di Annalisa Girardi
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Un uomo positivo al coronavirus si trova ricoverato in condizioni critiche all'ospedale di Livorno. Il paziente, di 50 anni, sarebbe in isolamento nel reparto di rianimazione. Lo riferisce l'Usl Toscana Nord Ovest. L'uomo, si comunica inoltre, si sarebbe recato in pronto soccorso, e per questo tutte le persone che sono venute in contatto con lui si trovano al momento in quarantena. L'Azienda sanitaria locale starebbe anche cercando di ricostruire i movimenti dell'uomo in modo da individuare altri possibili contagiati.

"Un livornese di circa 50 anni con tampone positivo al coronavirus Covid19 si trova ricoverato in isolamento nel reparto di Rianimazione dell'ospedale di Livorno in condizioni critiche. L'uomo si era presentato autonomamente al pronto soccorso. Tutti gli operatori del reparto che sono entrati in contatto con lui sono stati posti in quarantena preventiva. L'Igiene pubblica sta lavorando per individuare eventuali ulteriori soggetti che nei giorni precedenti possano essere stati in contatto con l'uomo". si legge nel comunicato.

"A seguito della notizia del primo caso di Coronavirus a Livorno si è aperta l'Unità di Crisi. Adesso con la Vicesindaco Monica Mannucci, l'Assessore Raspanti, i dirigenti ed i funzionari siamo in Comune in attesa di informazioni per avviare le eventuali procedure che la ASL riterrà necessarie e per attuare il piano di emergenza alla luce del nuovo caso", ha scritto su Facebook il sindaco Luca Salvetti.

I casi in Italia sono al momento 2263, con 79 decessi e 160 guarigioni. Oltre mille persone si trovano in quarantena nelle proprie abitazioni, mentre 1023 sono state ospedalizzate. Sono 229 i pazienti in terapia intensiva. Nel frattempo le scuole restano chiuse in Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Piemonte ma anche in numerose altre province del Paese. Nel mondo invece sono oltre 93 mila i casi di Sars-Cov-2. La Cina resta il Paese più colpito, con oltre 80mila contagi e più di 2900 morti. Pechino però segnala che i contagi siano in calo.

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