Coronavirus, saltano le crociere: Costa Mediterranea imbarca 870 persone e fa rotta verso Venezia
Sbarcheranno a Venezia le 870 persone salite a Port Louis, la capitale di Mauritius, su Costa Mediterranea. Si tratta di turisti imbarcati il 13 marzo, il giorno prima della sospensione dei viaggi di Costa Crociere, prevista per il 14 marzo. I viaggiatori erano arrivati a Mauritius da diversi paesi europei prima delle restrizioni operate dal Paese a causa dell'emergenza coronavirus e, secondo quanto riportato da Costa Crociere, rischiavano di rimanere bloccati a Port Louis senza la possibilità di tornare a casa. Sono quindi saliti sulla nave: scenderanno il 10 aprile a Venezia, ossia quella che sarebbe dovuta essere la tappa finale del loro viaggio. "Si tratta di persone che vengono dall'Europa, non dall'Italia, e che avevano già preso l'aereo – spiegano da Costa Crociere – Non potevamo lasciarli lì, soprattutto considerando che riportarli a casa era complicato dato che da Mauritius hanno cancellato i voli".
Alcuni membri dell'equipaggio hanno protestato per la decisione della compagnia di lasciar salire a bordo i passeggeri: in molti temono un'emergenza difficile da controllare sulla nave nel caso qualche viaggiatore sia positivo al coronavirus, soprattutto perché in uno spazio così chiuso il rischio della diffusione del contagio è più alto rispetto ad ambienti aperti. Alcuni lavoratori hanno denunciato che non gli sarebbero state date le mascherine e che i guanti rischiano di finire perché in quantità limitata.
Secondo quanto spiegato da Costa Crociere, i passeggeri sono stati fatti imbarcare seguendo i protocolli di sicurezza previsti a causa dell'emergenza coronavirus. "Ognuno di loro è stato controllato con la termocamera per verificare la temperatura corporea, e tutti sono stati visitati dal medico". Non sarebbero presenti turisti provenienti da zone a rischio, su cui Costa Crociere aveva già applicato delle restrizioni in seguito allo scoppiare dell'allerta. "Su tutte le navi abbiamo implementato i controlli di sicurezza, su questa sono stati ulteriormente rafforzati. Alle persone salite a bordo sono state consegnate le mascherine, e sono state vietate tutte le attività che prevedono assembramenti che non consentono di mantenere la distanza interpersonale di un metro". Costa Mediterranea salperà domattina e farà rotta verso Venezia, dove arriverà il 10 aprile: nel mezzo saranno effettuate alcune tappe tecniche impossibili da saltare, tra cui quelle per fare rifornimento.