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Covid 19

Positivi al Coronavirus il prefetto e il questore di Bergamo e il prefetto di Brescia

Il prefetto e il questore di Bergamo, rispettivamente Elisabetta Margiacchi e Maurizio Auriemma, sono risultati positivi al Coronavirus. Il prefetto sarebbe stata colpita da una forma lieve del Covid-19 e sta continuando a gestire l’emergenza, che vede proprio la Bergamasca particolarmente colpita, dal suo alloggio che si trova all’interno del palazzo della Prefettura. Anche il questore, che sarebbe asintomatico, sta continuando a lavorare dal suo alloggio in questura, dove si trova in quarantena.
A cura di Francesco Loiacono
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Il prefetto e il questore di Bergamo, Elisabetta Margiacchi e Maurizio Auriemma
Il prefetto e il questore di Bergamo, Elisabetta Margiacchi e Maurizio Auriemma
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Anche il prefetto e il questore di Bergamo, Elisabetta Margiacchi e Maurizio Auriemma, sono risultati positivi al Coronavirus. Il prefetto, stando a quanto ha appreso l'agenzia di stampa Ansa, avrebbe contratto una forma lieve della malattia: si troverebbe al momento in isolamento domiciliare all'interno della sua abitazione, da dove sta continuando a lavorare. L'attività della prefettura non si è bloccata: un'attività importante, dal momento che la provincia di Bergamo è uno dei territori maggiormente colpiti dall'epidemia di Covid-19. Nella Bergamasca i casi di contagio registrati erano arrivati nella giornata di ieri a 537, facendone la seconda provincia lombarda per numero di casi dietro il Lodigiano, primo focolaio italiano del virus.

Proprio nella Bergamasca potrebbe essere istituita una nuova zona rossa

Dopo la notizia della positività del prefetto è arrivata quella relativa al questore orobico, Maurizio Auriemma: anche lui è risultato positivo al tampone per il Covid-19. Come il prefetto, anche il questore non avrebbe manifestato sintomi: anche lui sta proseguendo il lavoro di tutti i giorni dal suo alloggio di servizio in questura, dove si trova in quarantena. Auriemma. che proviene dalla questura di Agrigento, si è insediato a Bergamo il 26 marzo 2019. Sia lui sia il prefetto, in carica nel capoluogo orobico dal 18 maggio 2017, potrebbero essere coinvolti in un'importante decisione che potrà interessare un'area della Bergamasca, quella tra Alzano Lombardo e Nembro: nei due comuni si sono verificati diversi casi di Coronavirus e potrebbe essere istituita una nuova zona rossa, con isolamento totale e quarantena per circa 25mila abitanti, che attendono con ansia una decisione in merito al loro destino. Stando a quanto emerso il prefetto Margiacchi, che ha 64 anni ed è originaria di Fano, in provincia di Pesaro Urbino, sta continuando a gestire l'emergenza dalla sua abitazione situata all'interno del palazzo della Prefettura. Non ci sono contatti diretti tra la dirigente e i suoi collaboratori: un vetro li separa.

Anche il prefetto di Brescia positivo al Coronavirus

Dopo il prefetto di Bergamo, anche quello di Brescia Attilio Visconti è risultato positivo al Coronavirus. Come risulta, negli ultimi giorni Visconti non aveva preso parte attivamente alle riunioni per via dei primi sintomi. Dopo il tampone e gli esiti positivi, è stato messo in quarantena nella sede della Prefettura senza essere ospedalizzato.

Contagiato dal virus anche il prefetto di Matera

Elisabetta Margiacchi non è il primo prefetto contagiato dal Coronavirus. In mattinata era arrivata la notizia che riguarda un altro suo collega, il prefetto di Matera Rinaldo Argentieri. Anche lui, 60enne originario di Chieti, è risultato positivo al tampone per il Covid-19. A differenza della collega, Argentieri è stato ricoverato presso l'ospedale "Madonna delle Grazie" di Matera. Il prefetto è arrivato nella "Città dei Sassi", che lo scorso anno è stata Capitale europea della Cultura, a gennaio 2019.

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