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Conte: “In arrivo nuovo intervento, Italia ha bisogno di grande spinta economica per l’emergenza Covid”

Il premier Giuseppe Conte, conclusa la riunione nella sede della Protezione civile, annuncia la pubblicazione per domani mattina – domenica 1 marzo – il nuovo decreto ministeriale. Alle prime misure prese per aiutare l’economia delle zone rossa e gialla della Lombardia ne seguiranno altre, come assicurato dal Premier: “L’Italia ha bisogno di una grande spinta economica”, ha detto.
A cura di Filippo M. Capra
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Il premier Giuseppe Conte, conclusa la riunione nella sede della Protezione civile, annuncia la pubblicazione per domani mattina – domenica 1 marzo – il nuovo decreto ministeriale. Intanto, "sono state annunciate" le prime misure economiche in favore della zona rossa e di quella gialla della Lombardia con le proteste dell'assessore al Bilancio lombardo ("Sono insufficienti"). Si sapranno domani quindi con certezza quali e quante misure sono state momentaneamente adottate per far fronte all'emergenza Coronavirus e a tutti gli effetti negativi che tale situazione sta riversando sull'economia italiana.

Le parole di Conte: Italia ha bisogno di grande spinta economica

In merito a ciò, Conte specifica che "sono state adottate delle primissime misure e ci sarà un secondo provvedimento e un terzo perché siamo consapevoli che l'Italia ha bisogno di una grande spinta per la ripresa economica". Il primo ministro ha poi aggiunto: "C'è bisogno di continuare la vita di tutti i giorni, di far correre il Paese". Poco prima di congedarsi dai cronisti presenti, ha sottolineato anche che "in questo momento è riunito il comitato tecnico: non mi fate anticipare nulla, ma per quanto riguarda le regioni interessate adotteremo misure di prudenza che si distingueranno dalle altre".

Le prime misure: scuole chiuse in Lombardia, Emilia e Veneto sino all'8 marzo

Le prime misure adottate riguardano la proroga della chiusura delle scuole e università in Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna per un’altra settimana. La decisione ufficiale è stata presa dal governo durante una videoconferenza con tutti i presidenti di Regione. A dare la notizia, è stato Stefano Bonaccini, governatore emiliano, con un post su Facebook. La decisione di prorogare o revocare la chiusura delle scuole sarà assunta settimana dopo settimana.

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