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Covid 19

Nave ospedale ‘Splendid’ da oggi in funzione: ospiterà 25 pazienti Covid-19

La Gnv Splendid, la nave-ospedale ormeggiata nel porto di Genova, oggi accoglierà i primi 25 pazienti affetti da coronavirus dimessi dagli ospedali della Liguria. Se dovesse essere necessario il natante potrebbe ospitare fino a 400 degenti. “Qui metteremo persone che faranno la convalescenza, che sono ancora positive al test ma di fatto sono fuori pericolo, che hanno bisogno di un periodo di cure”, ha spiegato il governatore Toti.
A cura di Annalisa Cangemi
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Da oggi è operativa la nave ‘Splendid' di GNV, mezzo che è stato trasformato in ospedale per ospitare i pazienti affetti da Covid-19, che hanno già superato la fase acuta della malattia ma hanno bisogno comunque di un periodo di convalescenza, dopo essere stati dimessi dai nosocomi liguri. Il natante servirà anche alle persone positive che non possono fare la quarantena in casa propria.

A bordo sono state trasformate 25 cabine singole in altrettante camere, seguendo i dettami della Asl 3: per esempio, sono stati modificati i sistemi di ventilazione, affinché non incidessero su più cabine, rischiando di trasmettere eventuali malattie. Sono stati sostituiti i pavimenti in moquette, utilizzando resina o lineoleum sanitario, per poter essere puliti con più facilità. La nave può aumentare i posti letto fino a 400 unità. Nel caso in cui si dovesse aver bisogno di terapia intensiva, il grande hangar è raggiungibile dalle ambulanze e può contenere tutte le apparecchiature sanitarie necessarie.

"C'è un team specializzato a bordo: operatori sanitari, infermieri, medici, fisioterapisti, psicologi, oltre a chi garantisce i servizi alla persona", ha spiegato l'assessore regionale alla Protezione civile, Giacomo Giampedrone. La nave ospedale è uno dei più "importanti esempi di trasformazione di una nave passeggeri in un'unità ospedaliera pronta ad accogliere pazienti affetti da Coronavirus". Giampedrone ha ricordato che "le cabine sono state completamente riadattate alle esigenze dei pazienti che dovranno avere una degenza media sulla nave tra i 10 e i 15 giorni". Secondo l'assessore ligure, si tratta di "un esempio che anche altre regioni potrebbero seguire: noi siamo convinti dell'utilità di questa iniziativa, sia per l'emergenza ligure ma anche – eventualmente – per la necessità di altre regioni che dovessero aver bisogno di aiuto".

"La nave tra poche ore avrà i suoi primi pazienti, è una delle strutture di filiera della sanità ligure. Abbiamo bisogno di liberare continuamente letti che le persone che per fortuna migliorano devono lasciare a chi verrà dopo loro. Qui metteremo persone che faranno la convalescenza, che sono ancora positive al test ma di fatto sono fuori pericolo, che hanno bisogno di un periodo di cure. È una struttura per la bassa intensità di cura come ne stiamo facendo altre per garantire il turnover nei nostri ospedali", ha detto questa mattina il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti in diretta su Rai 3 ad Agorà, collegato dal porto di Genova, dove è appunto ormeggiata la nave. "C'è stato – ha aggiunto Toti – un lavoro ingegneristico certificato dal Rina, a bordo ogni camera è isolata con ricircolo d'aria in modo da isolare i pazienti gli uni dagli altri".

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